Irving critica gli ex giocatori NBA opinionisti: “Si limitano a odiare, non dicono nulla”

Kyrie Irving esprime, senza giri di parole, la sua opinione sugli ex giocatori NBA che ora ricoprono il ruolo di opinionisti

Kyrie-Irving

In una diretta su Twitch, Kyrie Irving, ha espresso la sua opinione sugli ex atleti NBA che ricoprono il ruolo di opinionisti nei media. Secondo Irving, stanno diventando troppo critici nei confronti del gioco moderno e dei suoi colleghi.

Alcuni esempi che vengono facilmente in mente sono quelli di Shaquille O’Neal, con le sue critiche frequenti verso Zion Williamson e Rudy Gobert, o le uscite di Kendrick Perkins e Charles Barkley.

Già nel 2021, LeBron James e Kevin Durant si erano lamentati di questa situazione. Ora, sono le dichiarazioni di Irving a far parlare.

Hanno perso la strada. Dirò i loro nomi quando li incontrerò di persona, ma ci sono alcuni ex giocatori che dicono solo cavolate. Non parlano di nulla e odiano solo i giocatori. Volevamo avvicinarci a loro, poi però vedi qualcuno che ammiri andare in TV e dire: ‘Devi superare questa cosa perché guadagni molto’

Kyrie Irving

La stagione di Irving è già terminata a causa di una lesione al legamento crociato anteriore. Pertanto, è possibile che con queste ultime parole si riferisca anche alle critiche ricevute nelle ultime settimane per le sue condizioni fisiche.

Sono così stanco di questa scusa, di chi ti dice che non puoi provare tristezza o rabbia solo perché guadagni un sacco di soldi nella NBA. E poi la gente su Twitter crocifigge chi non gioca per infortunio, solo perché guadagna tanto

Kyrie Irving

Kyrie Irving, come molte altre stelle della NBA odierna, si trova spesso sotto la lente di ingrandimento della vecchia generazione, che non manca di esprimere critiche. Eppure, è evidente che il giocatore sia ormai stanco di questa continua negatività, alimentata soprattutto da ex atleti e dai media.

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