Doc Rivers: “La mia carriera è definita dalle sconfitte ai playoff”

Doc Rivers, allenatore dei Milwaukee Bucks, ha replicato alle critiche mosse nei suoi confronti riguardo alle sue squadre che, nel corso della sua carriera, hanno visto sfumare vantaggi di 3-1 nelle serie dei playoff NBA.

Le squadre di Rivers hanno visto svanire vantaggi di 3-1 in tre occasioni separate da quando ha iniziato la sua carriera da capo allenatore nel 1999. Il primo, clamoroso, vantaggio perso risale ai playoff del 2003, quando era alla guida degli Orlando Magic. Nonostante l’ottava testa di serie avesse vinto tre delle prime quattro partite contro i detentori del primo posto, i Detroit Pistons, i Magic furono poi travolti nelle ultime tre gare della serie, perdendo con un divario complessivo di 61 punti.

È quello che è. Fa parte della mia eredità. Non posso farci niente. Ho avuto una squadra che, da ottava testa di serie, era sopra 3-1. Quello è coaching, non è cattivo coaching. L’unico che mi è sfuggito è stato quello con i Clippers. Non mi viene mai dato credito per le tre vittorie, ma vengo sempre criticato per la sconfitte

Doc Rivers

Rivers, in seguito allenatore dei Los Angeles Clippers, ha visto un altro vantaggio di 3-1 svanire. Nel 2015, i Clippers erano avanti 3-1 contro gli Houston Rockets nelle semifinali della Western Conference, ma persero la serie. Nel 2020, dopo essersi portati sul 3-1 contro i Denver Nuggets, cedettero, chiudendo Gara 7 con solo 89 punti, mentre Kawhi Leonard e Paul George combinavano un deludente 10 su 38 al tiro.

Ma la gente non si rende conto che Chris Paul giocava con una gamba sola [nel 2015 con i Clippers, ndr] e noi eravamo anche sfavoriti in quella serie. Quando ci pensi, Houston aveva il vantaggio del campo, non noi

Doc Rivers

Nonostante la vittoria del Titolo NBA con i Boston Celtics nel 2008, contro i Los Angeles Lakers di Kobe Bryant e Pau Gasol, e quella della NBA Cup contro gli OKC Thunder lo scorso dicembre, coach Rivers è l’unico allenatore nella storia della NBA ad aver vissuto più di una volta la delusione di perdere vantaggi di 3-1.