L’incredibile record di Michael Jordan che resiste ancora oggi
Michael Jordan, per ben quattro volte, è stato l’unico giocatore a realizzare queste sette incredibili imprese nella stessa stagione

Il nome di Michael Jordan è spesso posto dai tifosi in cima al dibattito sul GOAT, essendo considerato il più grande giocatore nella storia della NBA grazie alla sua straordinaria esperienza con i Chicago Bulls. Ha raggiunto traguardi incredibili e compiuto imprese che nessuno è riuscito a replicare. Tra queste, spicca il fatto di aver realizzato sette straordinarie imprese in una sola stagione.
In ben quattro stagioni, MJ è riuscito a conquistare i seguenti riconoscimenti: campione NBA, MVP delle Finals, MVP della stagione, All-NBA First Team, All-Defensive First Team, miglior marcatore della stagione e miglior realizzatore dei playoff.
La prima volta è stata nella stagione 1990-91, quando ha registrato una media di 31.5 punti, 6.0 rimbalzi, 5.5 assist, 2.7 rubate e 1.0 stoppata a partita. Nei playoff, ha mantenuto una media di 31.1 punti a gara, trascinando i Bulls alla conquista del titolo NBA.
Jordan si è ripetuto nella stagione 1991-92, mettendo a referto una media di 30.1 punti, 6.4 rimbalzi, 6.1 assist, 2.3 rubate e 0.9 stoppate a partita. Nei playoff, ha alzato il suo rendimento a 34.5 punti di media, guidando i Bulls al back-to-back.
Qualche anno più tardi, nella stagione 1995-96, la sua prima completa dopo il ritiro, Jordan riuscì nuovamente a centrare tutte e sette i traguardi precedentemente già raggiunti. Chiuse la regular season con medie di 30.4 punti, 6.6 rimbalzi, 4.3 assist, 2.2 rubate e 0.5 stoppate a partita, mentre nei playoff salì a 30.7 punti di media, trascinando i Bulls a un altro titolo.
La stagione 1997-98 fu l’ultima di Jordan con i Bulls, e lui si congedò conquistando per l’ultima volta tutti quei riconoscimenti. Chiuse la regular season con medie di 28.7 punti, 5.8 rimbalzi, 3.5 assist, 1.7 rubate e 0.5 stoppate a partita, per poi alzare il livello nei playoff con 32.4 punti di media. Un’ennesima prestazione straordinaria che portò i Bulls a un altro titolo NBA.
Solo in due stagioni Michael Jordan ha mancato questo personale record: nel 1992-93, quando l’MVP della regular season andò a Charles Barkley, e nel 1996-97, quando il premio fu assegnato a Karl Malone.
Sebbene il dibattito sul GOAT resti aperto tra tifosi ed esperti NBA, con nomi come LeBron James, Kobe Bryant e Stephen Curry spesso citati, queste statistiche sembrano puntare in una direzione ben precisa: Michael Jeffrey Jordan.