Steve Kerr commenta il ritorno di Butler a Miami
Kerr lancia una frecciatina al pubblico dei Miami Heat per l’accoglienza riservata a Jimmy Butler
I Golden State Warriors affondano a Miami con un netto 86-112 al Kaseya Center. Per Jimmy Butler, al centro di una turbolenta cessione invernale tra polemiche e sospensioni, è stata la prima sfida contro la sua ex squadra.
Jimmy Butler, leader degli Heat in due finali NBA e icona della franchigia, è tornato a Miami da avversario. Emozionato? Non troppo, a sua detta, anche se le percentuali dal campo (5/12 complessivo) fanno intendere altro. Per Steve Kerr, coach dei Warriors, l’atmosfera non è stata all’altezza dell’evento, sottolineando il pubblico poco caloroso.
Non sapevo cosa stesse succedendo prima della partita. C’era un video senza audio. Miami è un posto fantastico in cui vivere. La gente qui non sembra mai troppo esaltata, si gode la vita. Quindi, l’atmosfera non era poi così infuocata. Era la solita Miami
Jimmy Butler
Serata da incubo per i Warriors, travolti dagli Heat senza Stephen Curry. Miami domina con una difesa solida e una prestazione stellare dall’arco: 17 su 25 da tre (68,0%), il miglior dato stagionale.