Kevin Durant: “Vorrei giocare 48 minuti a gara”

Giunto alla sua 19a stagione NBA, Kevin Durant non è pronto a lasciare il suo posto e i numeri lo sostengono. Nella gara contro i Boston Celtics, persa dai Suns per 102-130 in casa, KD firma una prestazione da 30 punti in 29 minuti: finisce con 11/16 dal campo, spinto da un ottimo primo quarto da 16 punti con 6/8.

Dopo non aver saltato nemmeno un secondo di gioco della prima frazione, Kevin Durant resta in panchina per i successi 5′ del secondo quarto. coach Mike Budenholzer lo tiene a riposo, ma proprio in questo frangente, Phoenix crolla sotto i colpi dei campioni in carica subendo un parziale di 16-31.

Preferisco giocare 48 minuti ogni sera, ma so quanto sia realistico. Però mi sento sempre al massimo… forse è un po’ di eccessiva fiducia in me stesso o un’illusione, ma è così che mi sento

Kevin Durant

KD (superato da Shai come marcatore nella storia di OKC) lancia un messaggio dopo la sconfitta. Sente di avere ancora la forza per restare in campo molto di più di quanto coach Budenholzer gli abbia concesso contro i C’s, visto e considerato che i Suns non sono nelle migliori condizioni.

Pur avendo allentato la presa sulla stagione, i Mavs restano in corsa per il decimo posto nella Western Conference, inseguendo i Suns. Entrambe le squadre vantano un record di 38 vittorie e 45 sconfitte, ma solo una conquisterà l’ultimo pass per il Play-In.