Towns: “sono un’altra persona. Il Karl di prima non c’è più”

Towns dedica la vittoria di questa notte a sua mamma Jacqueline, mancata a causa del Covid-19 in aprile

Towns e D'angelo Russel

Dopo la deludente stagione dello scorso anno Karl Anthony Towns è ripartito alla grande questa notte portando i suoi Timberwolves alla vittoria in rimonta sui Detroit Pistons mettendo a referto 22 punti con 11 rimbalzi e 7 assist.

Il lungo di Minnesota è stato duramente colpito dal Covid-19 perdendo diversi parenti, tra cui in particolare la madre a cui ha voluto dedicare la vittoria di questa notte e a cui porterà il pallone della gara:

É stato pesante e diverso, ma sono contento di esserci riuscito per lei: le avevo promesso di dedicarle questa vittoria e questo pallone e sono felice di esserci riuscito.

Towns ha poi parlato di come quel maledetto 13 aprile che le ha portato via la mamma, abbia segnato un crocevia della sua vita:

Non ricordo come mi sentissi prima del 13 aprile, ma solo quel che è accaduto dopo. Il Karl che ero prima è morto quel giorno e non tornerà più.

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