Aneddoti NBA, quando Adidas disse “no” a Michael Jordan

Era il 1984 quando Michael Jordan richiese una partnership con l’azienda tedesca, la quale declinò l’offerta preferendo “giocatori più alti” al 5 volte campione NBA.

Come ha rivelato in un episodio della docu-serie “The Last Dance” , visibile su Netflix che racconta la stagione 1997-1998 dei Chicago Bulls, la Nike non era in realtà la sua prima scelta in termini di sponsorizzazioni di scarpe.

Infatti MJ, alla domanda del giornalista che gli ha chiesto con quale azienda di calzature avrebbe preferito collaborare, il campione ha risposto:

Ho sempre preferito il marchio Adidas

Stando ad un articolo pubblicato dall’Wall Street Journal, nel 1984 Michael Jordan richiese una partnership con Adidas, che, negli anni Ottanta aveva sotto contratto molte delle principali stars NBA (tra i quali Kareem Abdul-Jabbar).

L’azienda tedesca, però, rifiutò la richiesta del futuro 6 volte campione NBA, preferendogli giocatori più alti, come il sopracitato Kareem Abdul-Jabbar.

A quel punto Michael Jordan fu quasi costretto a firmare con Nike, brand ancora in fase di sviluppo: una firma che segnerà la storia delle sneakers, del basket americano e non solo.

Infatti, le richieste che erano state avanzate al giovane Michael Jordan erano solamente due:

  • Converse 100.000 $ l’anno;
  • Nike 500.000 $ l’anno;
  • Adidas, non gli ha mai presentato un’offerta.

Michael Jordan ha, in seguito, creato il suo brand in collaborazione con Nike, il Jordan Brand che, ad oggi, fornisce le scarpe a 322 giocatori in NBA e che fattura più di 100 milioni di dollari l’anno.

Air Jordan High 1 vendute per 619 mila dollari
Air Jordan High 1, le scarpe indossate da Jordan nella prima stagione ai Chicago Bulls

C’è stata una volta, però, in cui Michael Jordan ha indossato una scarpa firmata Adidas: durante le selezioni che avrebbero composto il team USA per le Olimpiadi di Los Angeles del 1984.

Durante i Giochi Olimpici, però, sia MJ che il resto della squadra, tornò a vestire scarpe Converse, lasciando le poche partite giocate nell’Assembly hall di Bloomington come l’unico momento della sua vita adulta in cui Michael Jordan avrebbe indossato un paio di Adidas sul parquet.

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