Clippers, George: “Ci hanno preso a calci nel sedere”

Paul George non ha scuse, ma non sembra nemmeno eccessivamente preoccupato dopo la sconfitta di 51 punti, 127 a 73, contro i Dallas Mavericks di Luka Doncic.

L’ala dei Los Angeles Clippers, autore di 15 punti nella partita, fin qui minimo in tre gare dopo la grande partenza da 33 e 23 punti nelle vittorie contro Lakers e Denver, ha parlato così nella Zoom Call con la stampa dopo la partita.

Mi prendo tutta la responsabilità della sconfitta. E’ stata una gara piuttosto dura per tutti. Abbiamo passato il natale lontano dalle nostre famiglie, io l’ho vissuto solo ieri con la mia. Penso che per tutti siano state due giornate abbastanza veloci e difficili, ma siamo pronti per la prossima partita. Farò in modo che il nostro gruppo sia pronto e che non succeda quello che è successo oggi. Ci hanno preso a calci nel sedere perché non eravamo pronti. Giocare senza tifosi è penalizzante? Non cerchiamo scuse.

Sul parquet dello Staples Center, i Dallas Mavericks hanno inflitto ai Clippers il peggior primo tempo della storia trovandosi in svantaggio di 50 punti, 77 a 27.

Nella notte italiana tra mercoledì e giovedì la squadra di Tyronn Lue è chiamata a redimersi in una sfida tutt’altro che semplice contro i Portland Trail Blazers.