NBA, Shaq e Barkley contro Donovan Mitchell
I due Hall of Famers non hanno risparmiato commenti su Donovan Mitchell, autore poi di un’ottima prestazione a tutto tondo
Parlare da una poltrona è molto facile, parlare da Hall of Famer lo è ancora di più. Sembra questo ormai il mantra di Shaquille O’Neal e Charles Barkley, sempre pronti alla critica alle volte anche gratuita verso tanti giocatori della NBA attuale.
Gli Utah Jazz in particolare sembrano una delle vittime preferite ultimamente: dopo aver lanciato una bella frecciatina a Rudy Gobert per il suo rinnovo al massimo contrattuale si è lanciato sul suo compagno di squadra Donovan Mitchell, anche lui reduce da un super rinnovo.
Shaq e Chuck infatti, nel prepartita della gara contro i Pelicans, hanno etichettato Spida come giocatore con zero impatto eccetto lo scoring:
Una superstar è un giocatore che può vincere in più di un modo. Di bravi scorer ce ne sono tanti, Donovan è un giocatore pazzesco offensivamente. Però guardandolo bene puoi dire solo ok, è un ottimo scorer, ma per il resto non ha nessun impatto sul resto del gioco
Shaq ha rincarato la dose a fine partita rivolgendosi direttamente a Mitchell:
Donovan, sei uno dei miei giocatori preferiti ma ho detto stasera che non hai quello che serve per fare il passo successivo. L’ho detto apposta e volevo che lo sapessi
La risposta di Donovan Mitchell è stata signorile a dir poco:
Ok, come dici tu. Io cerco di migliorare giorno dopo giorno sin dal mio primo anno da rookie
Un sorriso ironico all’indirizzo di O’Neal e domanda chiusa perfettamente da Spida. Il tutto dopo una sua partita da 36 punti, 7 rimbalzi e 5 assist con 6/8 dall’arco, cosa che lo ha fatto diventare il più giovane giocatore a raggiungere le 600 triple segnate.
Mitchell al momento viaggia con le sue migliori medie in carriera per punti e assist e i Jazz hanno messo in cassaforte la settima vittoria consecutiva. Non sarà ancora un All Star fatto e finito ma di sicuro non si può questionare la sua efficacia.