Anthony Davis parla dei suoi ultimi mesi da Pelicans

In una recente intervista l’All Star ha rivelato i suoi malumori verso la sua ex squadra

Non c’è dubbio che Anthony Davis sia oggi uno dei personaggi più invidiati nel mondo NBA: All Star, campione in carica e compagno di squadra di una leggenda come Lebron James. Ma per Davis non è sempre stato così. Gli ultimi mesi prima del suo approdo a Los Angeles sono stati abbastanza travagliati, e ciò ha influito nel suo approccio al gioco. Recentemente intervistato da Preston Ellis, il numero 3 ha parlato di quel periodo.

Non volevo allenarmi, avevo perso la gioia nel giocare. Non ero lucido mentalmente. Ogni giorno pensavo “non vedo l’ora che la stagione finisca”, cose di questo tipo. Intorno a me sentivo gente darmi del traditore, non sapevano cosa stessi passando

Molti fans accusarono Davis di forzare la franchigia a scambiarlo con i Lakers (cosa per cui Anthony è stato multato dall’ NBA). Anche Lebron in alcune circostanze ha sottolineato la differenza tra il Davis di NOLA e quello attuale. Dopo le prime 7 stagioni, il ragazzo aveva voglia di cambiare aria. Non si può dire che non sia stato accontentato.

Mi sentivo preso di mira ma le persone più vicine a me mi hanno sempre supportato. Amici, la mia famiglia e il mio agente mi ripetevano sempre “Dimenticati di quello che ti stanno dicendo. Stai facendo la cosa giusta per te e la tua famiglia”