Wizards, Beal duro dopo la sconfitta con gli Hornets
Altra partita da oltre 30 punti ma arriva un’altra dura sconfitta. Beal richiama i compagni con parole dure
Dopo la sconfitta contro i Charlotte Hornets di LaMelo Ball, Bradley Beal ha commentato la deludente prestazione della squadra con parole davvero dure.
Tutto quello che posso fare al momento è incoraggiare i miei compagni ad essere pronti e accettare la sfida, ma non posso farlo per qualcun altro
Bradley Beal a Chris Miller
La pazienza di Beal sembra essere al limite dopo un’altra gara da 31 punti e 6 rimbalzi. Dopo aver richiamato l’attenzione dei compagni sulla pessima efficenza difensiva per l’ennesima volta nella stagione, il leader dei Wizards chiama la squadra ad alzare il livello delle prestazioni sul campo prendendo forse anche le difese di coach Scott Brooks.
Si vedono le piccole cose che fa per la squadra. Richiama i giocatori in panchina, li tira fuori presto. Potrebbe essere utile per cercare di creare sintonia, ma in realtà non sta funzionando.
Beal sulle rotazioni di Brooks
Dopo aver dovuto attraversare un periodo difficile a causa delle restrizioni dovete al protocollo anti covid, Washington sembra poter giovare di una rotazione sicuramente più ampia. Nella sfida contro gli Hornets, Brooks ha usato nove giocatori della second unit, senza trovare però combinazioni valide e soccombere poi 97 a 119 in trasferta aggiornando il record a 5 vittorie e 15 sconfitte.
In una squadra vincente, i numeri di Beal potrebbero candidare la guardia al premio di MVP della regular season: 33 punti, 5 rimbalzi e 4.6 assist in 19 partite in cui il numero 3 dei Wizards ha riscritto anche il proprio career high svettando con 60 punti contro i 76ers il 6 gennaio. I guai dei Wizards porteranno la guardia a volersi allontanare dalla capitale?