NBA, Accadde Oggi: la quadrupla doppia di David Robinson
Sono passati ventisette anni dal giorno in cui l’Ammiraglio è entrato a far parte di un club estremamente esclusivo
Fare doppia doppia ormai è quasi la norma e la tripla doppia è stata sempre più sdoganata nel corso degli ultimi anni da maestri di categoria come Russell Westbrook o LeBron James.
Quella che però al momento sembra inarrivabile per i giocatori di oggi è la famosa quadrupla doppia, doppia cifra in quattro categorie statistiche diverse: il giocatore ad essersi avvicinato di più a questo traguardo è Draymond Green, autore di una tripla doppia senza i punti, in teoria la parte più facile da ottenere.
L’ultimo ad esserci riuscito è stato uno dei giocatori più rappresentativi dei San Antonio Spurs, nientemeno che l’Ammiraglio David Robinson.
Bad day per i Bad Boys
17 febbraio 1994, l’era dei Bad Boys di Detroit è bella che finita, ormai siamo entrati nell’epoca d’oro dei Chicago Bulls. Quel che resta dei Pistons, personificabile nel solo Isiah Thomas, fa visita al soleggiato Texas e agli Spurs.
La distanza tra le due franchigie è abissale: se da un lato abbiamo una squadra che veleggia quasi indisturbata verso la vetta della Western Conference e le Finals ad Ovest, dall’altra abbiamo un team da bassifondi della Eastern, con un poco lusinghiero record di 28-54.
Quello che accadrà di lì a poco, sotto forma di prestazione storica da parte di un futuro Hall of Famer, rimarrà scolpito negli annali NBA.
Sotto i colpi dell’Ammiraglio
La partita è più combattuta del previsto, il distacco tra le due squadre è di sole tre lunghezze a metà partita e la stella della squadra, David Robinson, è chiamata a fare gli straordinari.
Peccato per i ragazzi del Michigan che fare gli straordinari per lui non sia un grosso problema.
43 minuti di impiego che si traducono in 34 punti (con 12/20 dal campo), 10 rimbalzi, 10 assist e 10 stoppate. La doppia cifra in quattro statistiche eleva immediatamente The Admiral alle più alte vette della lega, diventando il quarto di sempre a realizzare l’inafferrabile quadrupla doppia. Dopo di lui nessuno ci è più riuscito.
Stiamo parlando di una prestazione che, in termini Dunkest, sarebbe valsa 115,75 PDK. Ovviamente non da capitano.
Piccolo inciso, avrebbe probabilmente preso qualche rimbalzino in più se al suo fianco non ci fosse stato un certo Dennis Rodman: in quella partita The Worm ha preso 22 rimbalzi complessivi, altro numero fuori dal mondo per quei tempi.
E così, 27 anni fa, a vent’anni tondi dalla prima quadrupla doppia mai registrata (opera di Nate Thurmond nel 1974) D-Rob sfonda il muro dei record statistici e per lui sarà solo l’inizio: con gli Speroni vincerà un titolo di MVP e due campionati, incidendo per sempre il suo nome nella leggenda della lega.
Quanti punti Fantabasket?
La clamorosa prestazione avrebbe fruttato la bellezza di 93,75 punti Fantabasket Dunkest. Mica male!