Come funziona la NBA in breve
Come funziona la NBA spiegato in modo semplice: la divisione in conference e division e come funziona calendario e classifica
Il basket americano, sin dai suoi albori, ha adottato un sistema di classifica molto particolare: se, per esempio, nei vari campionati di calcio, si assegnano punti in base ai risultati ottenuti (3 per la vittoria e 1 per il pareggio) generando, così, una classifica finale, in NBA non accade questo.
Gli statunitensi hanno adottato un ranking tutto loro basato su alcuni elementi fondamentali come la percentuale di vittorie (winning percentage in inglese) e le vittorie di distacco (games back in inglese).
Ecco una guida semplice e veloce per capire come funziona la NBA senza dover leggere lunghe pagine di spiegazioni, focalizzandoci sulla Regular Season.
Division e Conference
Il campionato NBA è suddiviso in due Conference in base al territorio: troviamo la Western Conference, che raccoglie le squadre della zona Ovest del paese, e la Eastern Conference, che raccoglie le franchigie della zona Est degli Stati Uniti.
Unica franchigia, dopo il trasferimento dei Vancouver Grizzlies a Memphis nel 2001, situata al difuori dei confini degli States sono i Toronto Raptors, squadra canadese inserita nella Eastern Conference a partire dal 1995, anno di fondazione dei “Dinosauri” (origini e curiosità di nomi delle squadre NBA).
Inoltre, ogni Conference è suddivisa a sua volta in tre Division, ognuna delle quali contiene 5 squadre, suddivise come segue:
Western Conference
Northwest Division | Southwest Division | Pacific Division |
Utah Jazz | San Antonio | Phoenix Suns |
Portland T. Blazers | Memphis Grizzlies | L.A. Lakers |
Denver Nuggets | Dallas Mavericks | L.A. Clippers |
Oklahoma Thunder | N. Orleans Pelicans | G.S. Warriors |
Minnesota T’wolves | Houston Rockets | Sacramento Kings |
Eastern Conference
Atlantic Division | Central Division | Southeast Division |
Philadelphia 76ers | Milwaukee Bucks | Miami Heat |
Brooklyn Nets | Indiana Pacers | Charlotte Hornets |
Boston Celtics | Chicago Bulls | Atlanta Hawks |
N.Y. Knicks | Cleveland Cavaliers | Wash. Wizards |
Toronto Raptors | Detroit Pistons | Orlando Magic |
Come funziona il Calendario NBA
Il Calendario NBA è diviso in 3 fasi: Regular Season, Playoffs e Finals.
Durante la Regular Season, ciascuna delle 30 squadre disputa 82 partite complessive:
- 4 partite contro le altre 4 squadre della stessa divison (16 partite totali);
- 3 o 4 partite contro le altre 10 squadre della stessa conference (36 partite totali);
- 2 partite contro le squadre dell’altra conference (30 partite totali)
Al termine della Regular Season si entra nella seconda parte della stagione, i Playoff e le Finals NBA. In questa fase le prime 8 squadre di ciascuna conference (risultato del Play-in compreso) vengono disposte in un tabellone in base al loro posizionamento in classifica durante la Regular Season e si giocano il Titolo NBA.
Come funziona la Classifica NBA
La classifica della NBA nella Regular Season non si basa sui punti ottenuti da ciascuna franchigia (come nel calcio o nell’LBA) ma sulle percentuali di vittoria di ogni squadra, che vanno a determinare uno specifico piazzamento all’interno della classifica.
I pronostici degli analisti di portali come Marathonbet aiutano gli utenti a conoscere i favoriti della competizione per stabilire i loro pronostici sulle squadre che hanno le maggiori possibilità di vincere il titolo Larry O’Brien, che le accredita come campioni NBA.
Questa percentuale, o winning percentage (PCT), si ottiene attraverso una semplicissima operazione matematica: infatti sarà necessario moltiplicare il numero di vittorie ottenute da una squadra per cento e, successivamente, dividere il tutto per le partite giocate (somma delle vittorie e delle sconfitte ottenute fino a quel momento) per ottenere questa percentuale.
Inoltre, osservando una qualsiasi classifica dell’NBA, si ossevano molte colonne, ciascuna delle quali corrisponde a un indice specifico. Vediamo i più importanti:
Games Back (GB)
I Games Back rappresentano il numero di vittorie di distacco che si ha tra una squadra e la prima classificata della rispettiva conference.
Wins e Losses
Raffigurate con le due lettere, W e L, sono le Vittorie e Sconfitte di ciascuna franchigia durante la regular season.
Home e Road
Questo indice fa riferimento alle partite disputate in casa (home) ed in trasferta (road).
Conf e Div
I due indici, Conference e Division, rappresentano i risultati che ciascuna franchigia ha ottenuto contro le rispettive squadre della propria Conference e della propria Division.
Streak e L10
Il primo indice rappresenta la striscia di vittorie o di sconfitte consecutive ottenuti dalla franchigia: è composto da una lettera (W per vittorie, L per sconfitte) e da un numero, che rappresenta le ripetizioni consecutive di quello stesso risultato.
Il secondo indice, L10, sta per Last-10 ovvero i risultati di una squadra nelle ultime 10 gare disputate.
Se non siete ancora sazi e volete diventare degli esperti di NBA, ecco una guida sul funzionamento della Free Agency.