Miglior Percentuale Tiri da 3 NBA di sempre

Solitamente, quando si parla delle triple, si fa riferimento al maggior numero di tiri da 3 punti messi a segno da un singolo giocatore.

In questo articolo però, analizziamo quali sono i migliori tiratori da 3 punti in base alla percentuale di triple andate a segno nel corso dell’intera carriera.

Nulla di più azzeccato se pensiamo al periodo storico che stiamo vivendo dal punto di vista del gioco, un’epoca in cui la linea dei 3 punti si estende sostanzialmente fino al logo di metà campo.

Scopriamo quali sono i 10 giocatori NBA più precisi nel tiro da 3 nella storia della NBA!

Miglior Percentuale Tiri da 3 di sempre

10 – Kyle Korver (42,87%)

Non c’è da stupirsi se troviamo in questa classifica il ragazzo di Paramount, il quale ha fatto del tiro dall’arco la sua specialità.

Grazie alle sue doti innate da tiratore, nella stagione 2019-2020 è stato ingaggiato dai Bucks per cercare di vincere il tanto insperato anello…purtroppo per Kyle e per Milwaukee sappiamo tutti com’è andata a finire.

9 – Steve Novak (43,01%)

208 cm di altezza per 101 kg accompagnati da una mano educatissima, grazie alla quale ha guidato la lega per percentuale di tiri da 3 realizzati nella stagione 2011-2012.

Cresciuto nel Wisconsin, Novak è stato un giramondo durante la sua esperienza in NBA, ma ad oggi è tornato alle origini, lavorando come analista per i Bucks sul network Fox Sports Wisconsin.

8 – Tim Legler (43,12%)

Dopo essere stato undrafted nel draft del 1988, Legler entrò nella lega nel 1990 e vi rimase per un decennio, al termine del quale dovette smettere per un ricorrente problema al ginocchio.

A dimostrazione di come meriti di stare in questa lista, il buon Tim può vantare il titolo di campione nella gara del tiro da 3 nell’All Star Weekend del 1996.

7 – Stephen Curry (43,21%)

Se qualche nome di questa classifica può sfuggire per questioni principalmente anagrafiche, in questo caso non c’è bisogno di grosse presentazioni.

Con il suo modo di giocare, Steph ha rivoluzionato l’intera NBA, facendo quasi del tutto scomparire il mid-range a favore delle triple (anche da posizioni impossibili).
Il #30 ha ancora diversi anni davanti e sicuramente questa percentuale varierà , ma solo il tempo ci dirà in che modo.

6 – Jason Kapono (43,36%)

Una carriera complicata quella del californiano, che non gli ha però impedito di portarsi a casa per due anni consecutivi il titolo di campione del three-point contest, nel 2007 e nel 2008.

La ciliegina sulla torta della carriera di Kapono è però il titolo vinto nel 2006 con la maglia dei Miami Heat.

5 – Joe Harris (43,70%)

Joe Harris si è affermato negli anni come uno dei maggiori specialisti dall’arco, facendosi sempre trovare al posto giusto nel momento giusto.

Il coronamento della sua carriera (fino ad ora) è avvenuto con la vittoria della gara del tiro da 3 nel 2019, diventando tra l’altro il primo cestista dei Nets a vincerla.

4 – Drazen Petrovic (43,74%)

Uno dei migliori giocatori europei ad essere approdato in NBA, anche per questo quando si parla di lui scende una lacrimuccia.

Una carriera ed una vita terminate troppo presto, per un talento fuori dal comune; il tiro da 3 era soltanto una delle sue innumerevoli qualità, che purtroppo abbiamo potuto apprezzare soltanto in parte.

3 – Hubert Davis (44,09%)

Nipote di Walter Davis, altro ex giocatore NBA, Hubert apre la top 3 della nostra classifica.

Una carriera NBA non esaltante, avendo messo a referto medie complessive di 8.2 punti, 1.5 rimbalzi e 1.7 assist a partita, ma il tiro da 3 punti era una freccia sempre pronta ad essere scoccata…e ad andare a segno.

2 – Seth Curry (44,61%)

Per una volta, il primo fratello Curry è lui, il giovane Seth. Sebbene il suo gioco e il suo ruolo all’interno della squadra non sia comparabile a quello di Steph, il secondogenito della famiglia sa il fatto suo quando si tratta di far muovere la retina dall’arco.

La crescita negli ultimi anni è stata evidente e chissà che, in futuro, non possa addirittura pensare di contendere lo scettro di miglior tiratore in attività al fratellone.

1 – Steve Kerr (45,40%)

Guardando la realtà dei fatti verrebbe scontato dire che gli Splash Brothers sono il più classico esempio dell’allievo che supera il maestro, ed effettivamente è così; non però se si parla di percentuali.

Il coach dei Golden State Warriors era una sentenza dal perimetro, ma anche da qualche passo più avanti. Ne sa qualcosa Michael Jordan, l’assistman del canestro più importante della carriera di Kerr, quello del 88-86 contro gli Utah Jazz, che ha consegnato ai Chicago Bulls il loro quinto titolo.