Phil Jackson:” Anthony non sa cosa significhi essere leader”
L’ex coach è stato presidente dei Knicks durante gli ultimi due anni di Melo nella Grande Mela
Per sette anni è stato l’icona della franchigia ma dopo gli ultimi due anni piuttosti deludenti ed un rapporto con la società pressochè irrecuperabile, Carmelo Anthony fu spedito ad OKC.
Anche se gli anni vissuti insieme alla stella di Brooklyn sono stati i migliori che la squadra abbia vissuto da tempo addietro, il risultato migliore raggiunto è stato solamente una semifinale di conference.
Come detto in precedenza, il rapporto tra Melo, 11esimo marcatore all-time, e lo staff era irrimediabilmente incrinato e Phil Jackson sembrava fare di tutto per liberarsi del numero 7 e del suo contratto.
Ora, dopo 4 anni, Jackson si è tolto un sassolino dalla scarpa, attaccando Anthony durante la puntata di un podcast.
Carmelo voleva essere il leader ma non penso sapesse esattamente come si facesse. Penso anche che la sua personalità ingombrante abbia ostacolato il lavoro di alcuni coach che hanno cercato di allenarlo. Per questo la complicità tra lui e gli allenatori non è mai sbocciata.
Phil Jackson
Anche se molti ex colleghi hanno lodato il comportamento di Anthony come compagno di squadra (tra i tanti Lance Thomas, Kyle O’Quinn, Kevin Seraphin e Iman Shumpert), l’aver concluso i suoi anni ai Knicks senza la vittoria di un anello rovinerà per sempre la sua immagine di giocatore.
In molti sono convinti che la mancata vittoria del titolo è dovuta soprattutto dal fatto che Melo sia stato incapace di essere un buon leader.