Curry sulle dichiarazioni di Baron Davis:”Non sarebbe un buon GM”

Nelle scorse ore c’è stato un amichevole scambio di vedute tutto in casa Warriors, con protagoniti l’ex stella Baron Davis e Steph Curry. Il Barone, leader dei Warriors del “We Believe“, capaci di ribaltare il pronostico al primo turno dei playoff 2007 contro i Mavericks testa di serie numero 1, ha affermato che quella squadra porterebbe senza problemi a gara 7 di una serie i Warriors del 2016/17 targati Durant – Curry.

La risposta dell’ex MVP non si è fatta attendere.

Me lo potevo aspettare da Baron. Non fraintendetemi, ho tanta stima di lui ma probabilmente non sarebbe un buon GM se la pensa così

Steph Curry

I due team in questione presentano molte differenze. La squadra del 2007, guidata in panchina da Don Nelson, riuscì nell’impresa di eliminare Dallas, prima volta nella storia che nell’incrocio tra prima e ottava quest’ultima esce vincente. Era una squadra che faceva dell’intensità e della fisicità la sua arma migliore grazie alle personalità all’interno del roster: oltre a Davis ci ricordiamo di Monta Ellis, Al Harrington, Stephen Jackson, Jason Richardson e Matt Barnes.

Curry (draftato nel 2009, quasi come successore designato di quel team) dieci anni dopo sarebbe andato a formare insieme a Durant, Green e Thompson la versione moderna di Golden State, molto meno fisica ma in possesso di una capacità offensiva senza eguali nella storia NBA, portando la franchigia sul tetto del mondo per due anni di fila.