Free Throws, pillole di notizie dal mondo NBA

Le notizie dai team, le curiosità e le dichiarazioni dei protagonisti, dopo le partite che si sono giocate nella scorsa notte.

WARRIORS – Golden State si prepara al prossimo record di Steph Curry, che sta per diventare il miglior marcatore nella storia della franchigia. E’ a quota 17.727 punti (aggiornati dopo i 32 della scorsa notte), gliene mancano 57 per superare Wilt Chamberlain. Il racconto del suo primo canestro in NBA, il 28 ottobre 2009, narrato dagli altri 4 giocatori che quella sera erano in campo con lui.

CELTICS – Jason Tatum è entrato nella gloriosa storia di Boston, piazzando 53 punti e 10 rimbalzi nel successo in overtime contro i Minnesota Timberwolves. L’ultimo Celtic a firmare una simile impresa? Larry Bird, nel 1985 (ne mise 60). L’accostamento con Larry Legend riempie di orgoglio il numero 0 biancoverde.

È un po’ difficile da esprimere a parole. Ogni volta che vieni menzionato in una qualsiasi categoria con qualcuno del genere, uno dei più grandi giocatori di sempre, è un onore

Jason Tatum sull’accostamento con Larry Bird

NUGGETS – La squadra più calda della Lega, in striscia positiva da 8 partite, con un Nikola Jokic in formato MVP a timbrare la 13esima tripla doppia (26p 14a 13r) della stagione. L’inserimento di Aaron Gordon sembra aver chiuso il cerchio per Denver, lanciata tra le più accreditate contender per la scalata all’Anello 2021.

BULLS – Zach LaVine con 50 punti ha messo il suo nome tra i più grandi realizzatori di Chicago. La guardia proveniente da UCLA ha però sfogato nel post partita tutta la sua frustrazione per la sconfitta contro gli Atlanta Hawks. Ha fame di vittorie, più che di primati personali.

Fa solo schifo, amico, quando non cogli un’opportunità del genere per vincere. Ovviamente, preferirei di gran lunga prendermi la vittoria in questo momento

Zach LaVine

PELICANS – Un grande Zion Williamson (37p 15r 8a) nella W contro i Philadelphia 76ers. Coach Van Gundy sottolinea il grande spirito di squadra che alimenta i due leader di New Orleans, Brandon Ingram e lo stesso Zion. Stan, indubbiamente, ama citare l’altruismo…

Siamo davvero altruisti. Siamo altruisti perché Zion e Brandon sono altruisti. Quando i tuoi migliori marcatori sono altruisti, allora tutti sono altruisti

Stan Van Gundy

KNICKS – Nella bella stagione di New York, dopo anni avari di soddisfazioni, sta emergendo il talento di RJ Barrett. Nella vittoria all’overtime contro i Memphis Grizzlies il prodotto di Duke al secondo anno nella Lega si è preso sulle spalle la responsabilità dei tiri decisivi, mettendo a referto 20 punti. Coach Thibodeau ha speso per lui parole al miele.

La sua etica del lavoro è al top. Il suo atteggiamento e il suo approccio sono al top. E’ una prima opzione in squadra e ha 20 anni. Può solo migliorare

Tom Thibodeau su RJ Barrett

GRIZZLIES – Memphis ha comandato tutta la partita al Madison Square Garden, ma si è fatta raggiungere sul più bello da New York. Nonostante la sconfitta, coach Jenkins è molto soddisfatto di come si sta esprimendo la sua squadra.

Abbiamo fatto un sacco di ottime cose in questo giro di trasferte, stiamo giocando un grande basket. Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, ci serviva solo mettere a segno qualche tiro libero in più per cambiare l’esito della partita

Taylor Jenkins

PACERS – Indiana ritrova i suoi pezzi migliori e vince contro gli Orlando Magic 111-106. Coach Bjorkgren ha apprezzato come si sono reinseriti Brogdon e Sabonis, ed elogia il contributo della second unit.

Mi è piaciuta tutta la comunicazione. È stato molto bello riavere Malcolm e Domas. E ancora, la panchina… la panchina ha messo insieme una buona serie di tiri durante la partita

Nate Bjorkgren

CLIPPERS – Patrick Beverley si è sottoposto ad intervento chirurgico alla mano sinistra e resterà fuori almeno 3-4 settimane. Dopo l’espulsione rimediata contro i Phoenix Suns per la solita giocata dura, stavolta ai danni di Chris Paul, il mastino di coach Tyronn Lue dovrà saltare circa 12-15 partite.

BUCKS – Coach Budenholzer contro gli Charlotte Hornets si è trovato senza l’intero quintetto titolare (out contemporaneamente Antetokounmpo, Holiday, DiVincenzo, Lopez, Middleton) e senza PJ Tucker, primo cambio. Sconfitta inevitabile per Milwaukee, guardando comunque al lato positivo.

Sono contento del modo in cui i ragazzi hanno gareggiato e combattuto. Hanno giocato in maniera altruista

Mike Budenholzer

JAZZ – Nuovo record di franchigia per gli Utah Jazz, che per la prima volta nella loro storia inanellano nella stessa stagione tre serie da 9 o più vittorie consecutive. Guidano anche la Lega, in questa particolare statistica.

CAVS – Una delle note più positive nella stagione di Cleveland è la crescita dei giovani, tra cui il rookie Isaac Okoro. Le parole di coach Bickerstaff.

È il tipo di ragazzo che non cambia mai e non si tira indietro. Tutte le sfide che gli abbiamo lanciato, ha continuato a mostrarsi presente e a fare del suo meglio in quello che gli abbiamo chiesto

J.B. Bickerstaff

WIZARDS – Washington si congratula con Alex Len, primo giocatore ucraino a raggiungere i 4.000 punti in NBA.

MAGIC – Ad Orlando, dopo la rivoluzione del roster che ha visto le partenze tra gli altri di Vucevic, Gordon e Fournier, si guarda anche allo stile. Presentate le nuove maglie.