Warriors, le reazioni del mondo NBA ai 49 punti di Curry
Le reazioni dei giocatori NBA ai 49 punti di Curry sono esilaranti. Golden State batte Philadelphia con uno Steph in versione MVP
I Golden StateWarriors continuano a sperare nei playoff, soprattutto dopo la vittoria contro i Philadelphia 76ers. Soprattutto dopo i 49 punti di Stephen Curry, indiavolato nel mese di aprile.
Steph è di un mondo diverso
Zach LaVibe
Steph è incredibile!
Marcus Morris
G.O.A.T!
Immanuel Quickley
Queste solo alcune delle reazioni che arrivano dal mondo NBA dopo l’incredibile – un’altra – nottata di Curry: sfiorato il cinquantello con una prestazione balistica da fare venire i brividi.
14/28 dal campo con 10 triple segnate (su 17 tentate!) – contro una delle migliori difese del campionato – per la sesta volta in questa stagione regolare, la 21esima totale in carriera. Numeri fuori dal mondo, quando c’è Steph sul campo, non c’è difesa che tenga, questo l’abbiamo imparato bene nel corso delle stagioni.
E così, se il tre volte campione NBA dovesse mantenere una media di 40 punti anche con le 5 partite che separano gli Warriors dalla fine del mese, Steph – che ha già superato Beal in testa alla classifica marcatori con 31.4 punti di media – sarebbe solo il quinto giocatore di sempre a consegnare ai libri di storia un minimo di 10 partite mensili con 40 punti di media aggiungendosi a Kobe, Baylor, Harden e Chamberlain.
Il record dei Warriors nel mese di aprile dice 6 vittorie e 5 sconfitte, dopo il successo coi 76ers; il record totale recita un perfetto 50%, 29-29. GSW si aggrappa alle prestazioni di un Curry versione MVP per sperare, dopo questa notte ancora di più, non solo di andare a giocare i play in, ma di poter accedere direttamente ai playoff: l’obiettivo post season, per adesso, resta a 4 partite di distanza.