NBA, LaVine dubbioso sul rinnovo contrattuale
La guardia dei Chicago Bulls si è detta molto incerta di fronte al possibile rinnovo di contratto offerto dalla dirigenza
Giunti quasi alla fine della prima stagione da All-Star, Zach Lavine sta già pensando molto al suo futuro e ad un conseguente rinnovo che potrebbe essere meno scontato del previsto.
Capire cosa deciderà di fare realmente il numero 8 di Chicago è impossibile per chiunque, di fronte a se ha però molte opzioni: la prima è firmare un rinnovo da veterano già questa off-season che gli permetterà di guadagnare 105 milioni di euro complessivi nei prossimi 4 anni.
LaVine potrebbe anche far passare questa finestra di mercato ed aspettare il 2022 in modo da poter firmare con i Bulls prendendo il 30% del salary cap, ovvero 201 milioni di euro complessivi ed una durata di 5 anni. Il prodotto di UCLA potrebbe spettare comunque il 2022 per provare a firmare per un’altra franchigia un contratto di 4 anni che gli frutterà 150 milioni totali.
L’ultima opzione riguarda la possibilità di essere inserito nelle 3 squadre All-Nba in questa o nella prossima stagione. La sua presenza in uno dei tre quintetti permetterebbe a LaVine di guadagnare il 35% del salary cap dei Bulls e firmare così un accordo di 5 anni a 235 milioni complessivi.