Lakers, Davis in dubbio contro i Rockets
Nonostante un infortunio all’inguine nel finale di partita, la star dei californiani è rimasta in campo nella vittoria di questa notte contro i Knicks
Continua inesorabile la sfortuna per i Los Angeles Lakers e Anthony Davis che nella vittoria all’overtime per 101-99 contro New York, fondamentale nella rincorsa agli ultimi posti per i playoff ed evitare il play-in tournament, ha risentito di un irrigidimento dell’inguine.
The Brow, che ha faticato al tiro nella notte chiudendo con 8/23 dal campo in 43 minuti, ha iniziato a zoppicare pochi minuti prima dell’inizio dell’overtime, ma considerata l’importanza della partita per la sua squadra ha deciso di rimanere in campo per aiutarli a vincere:
Non sto bene, non so come sia successo ma il mio inguine si è irrigidito un po’. In ogni caso non c’era modo di farmi uscire dalla partita, era un match molto importante per noi data la situazione in classifica e io non sarei mai uscito indipendentemente dall’infortunio. Ho finito la partita e mi sono assicurato che vincessimo
Anthony Davis
Nonostante il dolore e una prova al tiro non all’altezza dei suoi standard, Anthony ha sfoggiato le sue doti difensive, specialmente negli uno contro uno in cui se l’è dovuta vedere con il suo ex compagno ai Pelicans Julius Randle, quest’anno forte candidato per i premi di Most Improved Player e MVP.
Si complica così la presenza di Davis nella sfida di mercoledì notte contro i Rockets, nonchè per tutte le altre partite finali di regular season in caso quest’infortunio si rivelasse più serio di quello che è apparso. A riguardo l’ala losangelina ha affermato:
Non sono sicuro per domani, riceverò dei trattamenti e poi deciderò in base a come mi sento. Vorrei dirvi che giocherò sicuramente ma il dolore mi stava davvero dando fastidio stanotte, anche se con grande probabilità lo combatterò dato che abbiamo un giorno libero dopo la partita. In ogni caso non farò nulla che mi faccia rischiare di saltare altri match in futuro.
Anthony Davis
Alla plausibile assenza di Davis si sovrappone però l’ottima notizia di un probabile ritorno in campo di LeBron James dopo esser stato fuori per cinque partite consecutive. Considerato il livello di gioco offerto dai Rockets di quest’anno, la presenza del Re dovrebbe bastare e avanzare ad assicurare ai Lakers una vittoria fondamentale per avvicinarsi a Mavericks e Blazers, entrambe ad una sola partita di distanza.