Guida Playoff NBA, Brooklyn Nets Vs Boston Celtics
Tutti gli occhi degli appassionati NBA saranno sicuramente puntati sull’esordio dei nuovi Nets ai Playoff
Il roster che l’anno scorso si presentò in Post Season era orfano delle tre Star dei Nets: Harden era ancora in Texas, KD e Kyrie in infermeria.
Del quintetto titolare della prima partita degli scorsi Playoff (Levert, Luwawu, Temple, Harris e Allen) solo uno è ancora presente nella rosa attuale. I Nets si sono irrimediabilmente migliorati e possono contare su un quintetto da urlo e una panchina niente male.
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I Boston Celtics non sono un avversario da primo turno Playoff ma gli infortuni e il Covid li hanno condotti fino al settimo posto della Eastern Conference. Nella gara secca di Play-in contro i Washington Wizards di Russell Westbrook (prossimi avversari di Philadelphia) Boston ha senza troppi affanni chiuso la serie nonostante l’assenza, pesante, di Jaylen Brown e grazie ad una prestazione di Jayson Tatum in versione 24 gialloviola.
Coach Stevens e i suoi ragazzi venderanno sicuramente cara la pelle, ma l’impressione è che manchi la qualità per poter realmente impensierire i favoriti al titolo finale.
Ai nastri di partenza
I Brooklyn Nets sono indubbiamente il migliore attacco della Lega. La compresenza di tre tra i migliori attaccanti della Lega annichilisce qualsiasi tentativo di difesa avversaria. Commetteremmo un errore se pensassimo che il gioco dei Nets sia solo un via vai di isolamenti presi a turno da ognuna delle Star. Non a caso la franchigia allenata da Steve Nash è in top 10 per canestri assistiti e la presenza di un mangia palloni come Harden permette a KD e Kyrie di avere spazio per sparare dalla distanza o semplicemente per prendere fiato in alcuni momenti del match.
I Boston Celtics hanno sicuramente vissuto un’involuzione in questo anno travagliato. L’attuale assenza di Jaylen Brown è solo l’ultimo problema di una lunga lista. Tatum dopo aver contratto il Covid-19 ha faticato nel recupero, Kemba Walker non è mai sceso in campo con continuità e Robert Williams III, il lungo su cui la dirigenza Celtics ha deciso di puntare, sacrificando Theis, spedito a Chicago, ultimamente combatte con svariati problemi fisici.
Gioco di squadra e difesa di sistema sono sempre stati il marchio di fabbrica dei Celtics di Brad Stevens. E le primedonne non hanno mai trovato terreno fertile in Massachussets, Kyrie docet. Non aver potuto lavorare con continuità sul gruppo-squadra ha avuto inevitabilmente degli effetti negativi. La difesa non ha funzionato come al solito, solo quattordicesimi per Defensive Rating, e in attacco sono mancate soluzioni alternative a Tatum e Brown. Diversamente rispetto agli altri anni, sono state le singole prestazioni delle Star a tirare i Celtics fuori dal pantano.
I possibili protagonisti
Evidentemente i tre tenori dei Nets dovranno iniziare a fare la voce grossa per mandare un segnale, questa volta definitivo, all’intera Lega. Durante la regular season per diversi motivi, sono scesi poche volte insieme e questo è un tema che sarà curioso affrontare ora che le partite conteranno qualcosa. Se devo puntare le mie fiches su uno dei tre, in questa serie, scelgo Kyrie Irving.
Il rapporto tra Kyrie e Boston forse non è mai partito con il piede giusto e Irving vorrà mandare un messaggio al coach e all’intera dirigenza. Probabile che Harden e KD lasceranno il palcoscenico all’ex campione NBA che, col dente avvelenato, riesce sempre ad innalzare il livello del suo gioco.
Se l’attenzione delle difese avversarie sarà rivolta esclusivamente ai big 3, gli altri compagni di squadra potrebbero giovarne, con canestri facili e difese meno attente. Blake Griffin è stato preso durante la Stagione per portare energia dalla panchina e far valere il suo status da ex All-Star. Inevitabilmente DeAndre Jordan vedrà i suoi minuti ridursi, soprattutto nelle serie successive e soprattutto nei finali di partita. Prepariamoci a vedere Griffin e Jeff Green giocare tanti minuti da 5, insieme al trio delle meraviglie e Joe Harris.
L’assenza di Jaylen Brown è un segnale di resa. L’unico giocatore in grado di riuscire a portare qualche gioia in Massachussets è Jayson Tatum, monumentale nel Play-in, all’ennesima prova di maturità. La stagione regolare ha messo in risalto uno dei difetti di questo ragazzo: cerca poco il contatto ed infatti prova pochi tiri liberi durante la partita. Questa soluzione offensiva potrebbe mettere in difficoltà i Nets e magari costringere qualche big ad avere problemi di falli. Kemba Walker dovrà aiutare il suo compagno di squadra, anche se non ha mai giocato con continuità.
I possibili scenari
Questi Celtics sembrano sia troppo carenti qualitativamente per impensierire i Nets sia senza soluzioni difensive in grado di limitare i tre famelici attaccanti.
Irving trova in Kemba Walker un insolito avversario più basso di lui, difficile pensare che l’ex stella degli Hornets possa impensierirlo. I Nets, sapranno imbrigliare l’attacco dei Celtics che, dalla panchina, troveranno energie di giovani ragazzi ma con zero esperienza. Tendenzialmente, ai Playoff, la paghi.
Pronostico Dunkest
Mi sarebbe piaciuto vedere questa sfida con le due compagini al completo, ed anche lì i favoriti sarebbero comunque stati i ragazzi di coach Nash. In questa situazione, no way.
Pronostico Dunkest: Brooklyn Nets Vs Boston Celtics 4 – 0