NBA, Young sull’espulsione di Jokic: “Non era un flagrant 2”
Scelta eccessiva dell’arbitro secondo Trae Young che, in un tweet, ha preso le difese di Nikola Jokic
La frustrazione e la rabbia di Nikola Jokic, accumulate nelle prime tre gare perse contro i Suns, sono esplose nel terzo quarto di una Gara 4 cruciale per il futuro dei Denver Nuggets.
Dopo aver sbagliato un appoggio a canestro, l’MVP del campionato ha colpito Cameron Payne in faccia, il quale è rimasto a terra mentre Devin Booker si è lanciato in un faccia a faccia contro il serbo.
Dopo aver analizzato la dinamica dell’intervento, gli arbitri hanno fischiato un flagrant 2 contro “the Joker” con conseguente espulsione.
Secondo il regolamento NBA infatti, il fallo antisportivo è un fallo eccessivamente violento e non necessario. Esistono però due livelli, flagrant 1 e flagrant 2: il secondo punisce un fallo di eccessiva gravità con espulsione immediata del giocatore che lo ha commesso.
Sebbene molti siano stati concordi nel giudicare potenzialmente pericoloso il contatto tra Jokic e Payne, non è stato dello stesso parere Trae Young, il quale ha commentato incredulo la scelta della terna.
Flagrant 2?? Wow
Trae Young su Twitter
Molti appassionati hanno subito reagito alla presa di posizione della star degli Atlanta Hawks, evidenziando che Payne avrebbe potuto rompersi il naso.
Trae, forse condizionato dal 3-0 dei Suns, non ha però cambiato opinione e ha preso le difese del centro dei Nuggets che, secondo lui, non avrebbe dovuto essere espulso.