Joe Lacob: “Se Curry vorrà andare via lo potrà fare”

Come successo per Kevin Durant se anche Steph vorrà lasciare i Warriors a fine contratto, la proprietà non andrà contro la sua volontà

LeBron James e Stephen Curry all'All Star Game

Tutte le 12 stagioni giocate in NBA Steph Curry le ha passate nella baia ed è ormai diventato il simbolo dei Goolden State Warriors. A San Francisco il figlio di Dell ha vinto tutto quel che poteva vincere, e sembra intenzionato a proseguire la sua carriera con i Warriors.

Più di una volta però c’è stato chi ha provato a strapparlo a Golden State, e la personalità maggiormente di spicco a farlo è stato LeBron James che lo ha molto spesso esaltato pubblicamente ammettendo anche che è particolarmente piacevole per lui giocare con Steph.

In molti hanno visto questi complimenti come un chiaro invito a giocare assieme lontano dalla Baia; a San Francisco sono tranquilli però, ed è il proprietario dei Warriors Joe Lacob in primis a pensare che Curry non accetterà l’invito di LeBron, aggiungendo però:

Se Curry vorrà davvero andare via alla fine del suo contratto lo potrà fare, diventerà free agent e il rapporto tra di noi resterà buono, ha fatto tanto per i Warriors e gliene sono grato. É capitato già con Kevin Durant, quando ha voluto andarsene è stato libero di farlo, siamo ancora amici e gli vorrò sempre bene per quello che ha fatto per noi

Joe Lacob

Certo è che Joe Lacob e tutta la dirigenza dei Golden State Warriors farà di tutto per non perdere la propria superstar, ma non andranno contro la volontà del giocatore nel caso fosse Steph deciso a lasciare la baia.

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