Suns, offensive rating migliore quando Paul non gioca
La squadra di Monty Williams pare essere più efficace nella fase offensiva senza il suo leader in campo
Ad una sola vittoria dall’accesso alle Finals per la prima volta nella storia della franchigia, i Phoenix Suns, a dimostrazione della grande quantità di talento della squadra, sembrano essere offensivamente migliori quando la “Point God” Chris Paul si trova fuori dal campo.
L’importanza, anche solo a livello morale ma sopratutto del gioco in entrambe le metà campo, di avere un giocatore come Paul è vitale per una squadra che vuole competere ad alti livelli, come dimostrano le grandi prestazioni nei Playoff del numero 3 che però sono spesso state frenate da infortuni.
Anche quest’anno CP3 ha dovuto combattere con dei problemi fisici, per la prima volta riscontrati nella serie contro i Lakers, e questo ha sfortunatamente impattato sul suo gioco come dimostra anche il dato, di queste finali di conference, secondo il quale i Suns con l’ex Rockets in campo abbiano un Rating Offensivo di 97.7 e di 112.5 quando Paul non è sul parquet.
Spesso i numeri danno il reale valore di un giocatore, ma in questo caso ne facciamo volentieri.