NBA, World Peace rimpiange non esser stato Bulls a vita
Metta World Peace, in un video su Twitter, ricorda la felice esperienza ai Bulls rammaricandosi per la fine anticipata
Metta World Peace verrà ricordato dai fan NBA principalmente per due avvenimenti: il titolo vinto con i Lakers nel 2010 al fianco di Bryant e la gigantesca rissa del Palace di Auburn Hills nel 2004, una delle pagine più tristi della storia della lega.
Pochi si ricorderanno invece che Metta World Peace, al tempo ancora Ron Artest, venne scelto al draft 1999 con la 16° scelta dai Chicago Bulls. World Peace mostrò fin dai primi anni nei Bulls le straordinarie doti difensive che gli hanno permesso di avere una lunga carriera NBA e di vincere il Defensive Player of the Year nel 2004.
Ieri, nel corso di una diretta su Twitter, Metta World Peace ha mostrato la maglia numero #15 dei Chicago Bulls, ricordando i primi anni nella lega e mostrandosi orgoglioso di aver giocato a Chicago nella franchigia del suo idolo Michael Jordan. Metta ha poi ricordato come fosse triste e deluso quando, dopo sole tre stagioni, venne scambiato dai Bulls.
Avrei voluto finire la mia carriera con i Bulls, ma sapete, è la NBA, ogni tanto vieni scambiato e devi andare via. Mi sono divertito molto a giocare con i Bulls
Metta World Peace su Twitter
Metta World Peace venne mandato dai Bulls agli Indiana Pacers insieme a Ron Mercer e Brad Miller, in cambio di Jalen Rose, Travis Best e Norman Richardson. MWP ha giocato 175 partite con la squadra della Windy City, tenendo una media di 12.5 punti, 4.2 rimbalzi e 2.9 assist.