Kenny Smith: “La fiducia dei Suns fa la differenza”
Secondo Kenny, i punti chiave del successo dei Suns sono la fiducia e le buone capacità di distribuirsi nella metà campo offensiva
Gli analisti di NBA TV si sono nuovamente complimentati con i Suns per la prestazione corale in Gara 2, mentre hanno giudicato insufficiente quella dei Milwaukee Bucks.
Kenny Smith, in particolare, ha sottolineato come le ottime giocate offensive viste contro Atlanta, in assenza di Giannis, sembrano solo un lontano ricordo.
Holiday e Middleton erano riusciti a fare la differenza, sfruttando le proprie caratteristiche e capacità, spingendosi sempre oltre la propria comfort zone. Ora invece, stanno soltanto tirando. Non si prendono i tiri che vorrebbero e che dovrebbero prendersi
Kenny Smith
Oltre a Giannis, i Bucks hanno altri buoni giocatori offensivi, ma non riescono ad entrare nel ritmo. In più, non vengono sfruttati in ciò in cui potrebbero essere più efficienti
Isiah Thomas
Nonostante la buona difesa di Jrue Holiday su Chris Paul e i numerosi blocchi presi, la disorganizzazione in fase d’attacco rimane il problema numero 1 da risolvere per la squadra di Mike Budenholzer.
Ad oggi, Phoenix ha la capacità di distribuirsi e occupare l’intera metà campo offensiva, trovando sempre buone soluzioni: sono in grado di mettere gli avversari in difficoltà sia nell’1vs1 sia nel pick and roll. La fiducia e la tranquillità con cui giocano i Suns fa la differenza
Kenny Smith
Nel post partita c’è stato anche spazio per un piccolo siparietto per Kenny Smith e Shaquille O’Neal, che hanno scherzato nel loro ultimo intervento della stagione: Shaq, senza pantaloni, si è tolto la giacca e ne ha approfittato per fare una serie di jumping jacks nel salotto di casa sua.
Anche senza Shaq e Kenny, le Finals devono andare avanti! La serie si sposta ora al Fiserv Forum di Milwaukee, dove la squadra di casa cercherà di riportare la serie sul 2-1.