Stephen A.Smith: “Non credo che Lowry farà la differenza”
Stephen A. Smith ha espresso dubbi sull’impatto che il neo-acquisto Kyle Lowry avrà a Miami
I Miami Heat sono una delle squadre che si è mossa meglio in questo inizio di free agency, la squadra della Florida ha rinnovato il contratto della stella Jimmy Butler, rifirmato il tiratore Duncan Robinson, preso un difensore versatile come P.J. Tucker e ha portato a termine una sign-and-trade per prendere Kyle Lowry.
Kyle Lowry era uno dei giocatori più richiesti di questa free agency, diverse squadre erano interessate alla ex point guard dei Raptors, ma Miami è riuscita ad accaparrarselo pochi minuti dopo l’inizio delle trattative.
Non tutti i giornalisti hanno giudicato positiva questa mossa degli Heat, Stephen A. Smith, durante la trasmissione The Jump di ESPN, ha espresso la propria opinione esprimendo dubbi sull’impatto che avrà Lowry nelle run playoff di Miami.
L’ultima volta che abbiamo visto Miami è stata sweepata dai Milwaukee Bucks. Questa trade non farà molta differenza. Questo ragazzo è un giocatore speciale, ma a Miami, per come sono strutturati come squadra, non lo vedo capace di fare la differenza.
Stephen A. Smith a The Jump
Le dichiarazioni di Smith sono senza dubbio coraggiose, Lowry negli ultimi anni è stato protagonista di molte partite playoff ed è risultato un elemento fondamentale della cavalcata che ha portato i Raptors al titolo NBA nel 2019.
Il prodotto di Villanova, pur ormai 34enne, ha chiuso l’ultima stagione con 17.2 punti, 5.4 rimbalzi, 7.3 assist e una palla rubata di media, tirando con il 43% dal campo e il 39% da tre punti.
Lowry porterà a Miami tutta la sua esperienza, la precisione dall’arco dei tre punti e le giocate difensive di voglia e carattere che lo hanno reso uno dei giocatori più amati della storia dei Raptors.