Wizards, spiegate le ragioni della trade di Westbrook
Il GM di Washington spiega le ragioni che hanno portato alla separazione con Russel Westbrook
In casa Wizards l’addio di Westbrook sembra già essere passato in secondo piano. Dopo gli arrivi di Harrell, Kuzma, Dinwiddie e il ritorno di Beal dal training camp con Team Usa, la franchigia è pronta a ripartire per la nuova stagione, con un roster pieno di nuovi giocatori.
Il GM della squadra, Tommy Sheppard, intervistato da diversi media, ha spiegato le ragioni che hanno portato alla separazione tra Washington e The Brodie dopo solamente una stagione passata insieme.
E’ avvenuto tutto in circostanze molto strane. Il giorno prima del draft stavamo pensando come poter migliorare la squadra, ed ero in costante contatto con Russell, lui sarebbe rimasto ai Wizards. Avevamo però un accordo: l’unica squadra per cui sarebbe partito erano i Lakers
Tommy Sheppard
Il GM continua, e ci tiene a sottolineare che i rapporti tra lui e il giocatore sono rimasti ottimi.
Vista la sua grande carriera e visto quello che ha fatto per noi, ho deciso di aiutare un ragazzo che ha dato tanto per questa squadra. Se non fosse arrivata l’offerta dei Lakers, Westbrook sarebbe ancora a Washington e sarebbe stato felice. E’ stata un’ottima trade per entrambe le parti, gli auguro il meglio
Tommy Sheppard
Nonostante una sola stagione passata a DC, Westbrook sembra essere già entrato nei cuori dei tifosi e del GM, che, da grande professionista, ha pensato non solo a ciò che sarebbe servito alla sua squadra ma si è anche preoccupato per il futuro di uno dei prossimi Hall of Famer della lega.