Knicks, Spears: “Faranno tutti il tifo per Kemba a New York”
Marc J. Spears commenta il ritorno a casa di Kemba Walker presentando i motivi per cui i Knicks avvantaggiarsi della presenza del veterano
Kemba Walker è tornato a casa, nella sua hometown New York. Alla presentazione ufficiale di ieri ha detto di aver avuto più volte “la pelle d’oca” al s0lo pensiero di essere tornato dove è nato, soprattutto dopo un’esperienza ai Celtics in cui il play non ha avuto modo di soddisfare le aspettative che c’erano su di lui al suo arrivo nel Massachusetts.
Nel suo repertorio, Kemba ha le caratteristiche che i Knicks stavano cercando in un playmaker: tiro (36% dall’arco in carriera), visione di gioco e l’esperienza di un veterano che a 31 anni è tornato per indossare una delle maglie più ambite della lega.
Segnare, passare la palla, la combinazione con Derrick Rose, carattere, ma la cosa più importante è che torna a casa. E’ un bel momento per questo veterano 31enne tornare a casa, vicino al Bronx [dove è nato Walker, ndr] dove è stato un superstar all’high school. Se riesce a rimanere sano, sarà tale anche per la sua anima, faranno il tifo per lui
Marc J. Spears,
Con Fournier, Barrett, Randle e Robinson, i Knicks avranno un quintetto potenzialmente molto interessante e pericoloso nella Eastern Conference pronto per (ri)trasformare i playoff in una costante e non in un’esperienza isolata.
La grande incognita è la forma fisica. Più volte, soprattutto negli anni passati con la maglia dei C’s, Kemba si è trovato a dover fare i conti con numerosi problemi fisici che non l’hanno aiutato a trovare costanza nelle prestazioni.
New York, da questo punto di vista, ha fatto forse una scommessa, ma le premesse sono quelle di una storia che può trasformarsi in favola.