Lakers, Frye: “Non ci sono abbastanza palloni per tutti”

Channing Frye scettico sulla possibilità di convivenza tra James, Davis, Westbrook ed Anthony nella prossima stagione

Anthony Davis, Russell Westbrook, LeBron James all'All-Star Game

Un’altra critica per il quartetto di superstar che la prossima stagione vestirà la maglia dei Lakers. Questa volta parole scettiche su una possibile convivenza di James, Davis, Westbrook ed Anthony arrivano da un ex compagno di LeBron ai tempi del titolo coi Cleveland Cavaliers: Channing Frye.

Mi piacciono tantissimo sia LeBron, sia AD sia Melo e Westbrook, ma siamo nel 2021. Non ci sono abbastanza palloni per tutti e 4. I Lakers avranno dei problemi

Channing Frye, via Road Tripping Podcast

Tutti e 4 sono giocatori che nel corso della loro carriera si sono messi in mostra grazie alla possibilità di organizzare il gioco con la palla in mano, ma quest’anno i meccanismi personali saranno diversi e andranno traslati in secondo piano.

Questo è quanto ha evidenziato coach Vogel in un’intervista che ha seguito l’arrivo di Westbrook e la firma di Melo ai Lakers – movimenti che hanno alimentato non solo il scetticismo di Frye, in questo è solo l’ultimo di una lunga serie – per cui l’ex allenatore dei Pacers ha specificato di aver già parlato coi suoi pezzi pregiati e di aver trovato la piena disponibilità a mettere da parte ego e interessi personali per dare attenzione al successo della squadra.

Sappiamo che, fino a quando nel concreto non avranno modo di dimostrarlo durante stagione regolare e playoff, queste rimangono solo parole. Per alcuni di loro, come Westbrook e soprattutto Melo, l’approdo ai Lakers potrebbe rappresentare l’ultima occasione per vincere il titolo. Definire e accettare i ruoli – Melo ha già parlato del proprio di sesto uomo – potrebbe rivelarsi il successo della stagione dei Lakers.

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