Infortunio Kawhi Leonard, gli ultimi aggiornamenti
Il recupero dall’operazione al crociato richiederebbe una durata di altri 6/7 mesi, ma tutto dipende anche dalla stagione dei Clippers
L’operazione al crociato del 12 luglio di Kawhi Leonard ha ridimensionato le ambizioni da titolo dei Clippers, almeno per la prossima stagione.
Senza dubbio, la squadra entra nel 21/22 con lo status di contender, ma è chiaro che l’indisponibilità di Kawhi Leonard, la sua stagione resta a rischio, complica gli affari soprattutto quando le dirette avversarie (Lakers e Nets) si rinforzano notevolmente.
Leonard ha assistito ad alcune partite della squadra alla Summer League ed è stato visto camminare, seppur con qualche vistosa difficoltà, senza nessun tipo di supporto.
Un fatto sicuramente positivo per la franchigia e i tifosi, ma sappiamo che quando si tratta di prepararsi per riadattarsi ai ritmi e alle dinamiche di gioco, i tempi sono decisamente lunghi, a maggior ragione dopo una ricostruzione parziale del legamento.
La tabella di marcia di Leonard prevede che il giocatore torni ad allenarsi con contatto probabilmente già verso il mese di marzo, per provare a tornare in campo nelle ultime fasi della stagione regolare con la prospettiva di arrivare nella migliore condizione possibile ai playoff (che iniziano il 16 aprile).
E’ chiaro però che il recupero di The Klaw potrebbe subire modifiche anche a seconda dell’andamento della stagione dei Clippers (non è escluso che l’ex Raptors salti tutta la prossima stagione). Un processo più moderato se Los Angeles dovesse arrivare con almeno 45/50 vittorie alle fine della RS, ma non è da escludere che il recupero del due volte MVP alle Finals possa subire una netta accelerata per dare alla squadra la spinta verso l’alto.