LiAngelo sull’incidente in Cina: “Non mi lascio influenzare”
Il secondo dei tre fratelli Ball, parla dei fatti accaduti in Cina nel 2017 e delle ripercussioni che hanno avuto su di lui
A poche settimane da un suo possibile debutto in NBA con la sacca degli Hornets, LiAngelo Ball è tornato a parlare dell’avvenimento che per molto tempo ha fatto parlare di lui impedendogli di approdare nella massima lega.
L’evento riguarda un misfatto avvenuto nel 2017 durante una trasferta della squadra in Cina, in cui LiAngelo si è reso protagonista di un furto di un paio di occhiali da sole di Louis Vuitton in un negozio. Successivamente scoperto, fu sospeso dalla squadra in cui militava al college, ma con cui non aveva giocato neanche un minuto: gli UCLA Bruins.
Il furto complicò molto la carriera di LiAngelo, costringendolo ad abbandonare la squadra californiana e a dire addio al suo sogno di entrare in NBA come i suoi fratelli. Adesso, a 4 anni di distanza, il suo momento sembra poter essere arrivato, ed è proprio lui a parlare ai microfoni di The Athletic delle ripercussioni che quell’evento ha avuto su di lui.
Mi ha fatto diventare il giocatore e la persona che sono oggi. Ho sentito molte cose, alcune buone altre meno buone sul mio conto, ma non mi faccio influenzare, ho la pelle dura. Ero giovane, ho imparato la lezione ma non mi guardo indietro, un errore non rovinerà la mia vita
LiAngelo Ball
Il ragazzo sembra essere molto sicuro di sè e più maturo, e se dimostrerà anche in NBA ciò che ha fatto intravedere in Summer League lasciandosi alle spalle il passato, potrà essere effettivamente un nuovo inizio per lui.