NBA, Jaylen Brown: “Un altro boicottaggio, se necessario”
Nonostante i suoi 23 anni, Brown è già molto attivo sul fronte dei diritti sociali. Lo sta dimostrando anche all’interno della bolla
Jaylen Brown non esclude l’idea di un nuovo boicottaggio. La guardia 23enne dei Celtics è uno dei giocatori più impegnati dal punto di vista della lotta per le giustizie sociali e l’ha dimostrato anche nelle ultime proteste nella bolla di Orlando.
Prima dello scoppio delle proteste da parte dei giocatori NBA, era nell’aria la possibilità che si boicottassero delle gare, una tra tutte gara -1 della serie di semifinale della Eastern Conference tra Celtics e Raptors. Brown non esclude che non possa avvenire di nuovo.
Il razzismo esiste anche se il 30-40% delle persone negli Stati Uniti non la pensa così. Questa è una percentuale di persone a cui dobbiamo fare capire che così non va bene. E’ una questione umana, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Se servirà boicotteremo un’altra volta. Non vogliamo arrivare a quel punto, anche se molti giocatori sono qui per usare la nostra piattaforma e far sentire la nostra voce”
Gara -1 tra Boston e Toronto però si giocherà questa sera, alle 19 ora italiana.
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