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Stephen A. Smith: “LeBron non sarebbe durato più di un anno in NFL”

Secondo il giornalista LeBron James non avrebbe avuto successo nella maggiore lega professionistica di football americano

Le impressionanti doti fisiche e l’infinita attitudine al lavoro di LeBron James gli hanno permesso di arrivare a 36 anni ed essere ancora uno dei migliori atleti al mondo, con un palmares che conta 17 All-Star, 17 All-NBA player, 4 MVP e 4 Campionati in 18 anni di carriera.

Ma le sue doti sarebbero state così dominanti anche in altri sport? Questo è la domanda nata sapendo la sua passione per il football americano e per l’avvicinamento avvenuto nel 2011 da parte della NFL.

Jerry Jones (proprietario dei Dallas Cowboys) mi ha offerto un contratto simile a quello di Pete Carrol con Seattle durante il lockout del 2011. La cosa mi ha colpito, mi ha fatto pensare al football e ad essere lì in campo la domenica. Ma siamo riusciti a concludere un accordo con la NBA e sono tornato in campo in pochissimo tempo, però ci ho sicuramente pensato. Ho ancora le maglie che mi hanno mandato Jerry e Pete dal 2011

LeBron James ai fratelli Manning durante il Monday Night Football

Sicuramente le sue doti sarebbero state apprezzate anche nella NFL ma secondo Stephen A. Smith non sarebbe durato molto:

LeBron James è sul Monte Rushmore del basket e uno dei più grandi atleti e chiaramente uno dei più grandi giocatori di basket della storia. Non credo però che sarebbe durato più di un anno nella NFL. LeBron è un tipo alto e grosso, quelle gambe sarebbero un obiettivo primario ed a lui non piacerebbe affatto. Non penserebbero nemmeno di colpirlo in alto

Stephen A. Smith

Non si può sapere che impatto avrebbe avuto in altri sport ma anche solo il fatto di parlarne fa capire la grandezza dell’atleta LeBron James.

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