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Kerr “Cambiare la regola andrà a beneficio della NBA”

L’allenatore dei Warriors ha parlato di come la lega trarrà solamente beneficio dal cambio di regola sui falli

L’allenatore dei Golden State Warriors, Steve Kerr, ha parlato del cambio di regola e di valutazione degli arbitri riguardo i falli che venivano assegnati ai giocatori i quali saltavano volontariamente nel cilindro del difensore in arrivo per causare il contatto.

Kerr ha ammesso che il cambiamento di regola andrà a totale beneficio della Lega, poichè diverse superstar hanno usato la regola in vigore fino alla stagione scorsa per cercare il fischio arbitrale e andare in lunetta per punti facili (riferendosi molto probabilmente ai vari Trae Young, Luka Doncic e anche al suo Steph Curry).

Nonostante ciò causi uno svantaggio significativo per il suo playmaker, Kerr è uno dei maggiori sostenitori di questa modifica alle regole, come ha rivelato in una recente intervista con Anthony Slater di The Athletic.

Il gioco ne ha bisogno. Se facciamo queste chiamate nella NBA, questo scatenerebbe risse anche in partite amichevoli o di pre-season. Se continuiamo a fare queste chiamate, stiamo sbagliando di grosso

Steve Kerr

Stephen Curry è stato il primo a sperimentare il cambio di regola la scorsa notte nella partita di pre-season contro i Portland Trail Blazers. In questa azione si vede il playmaker che cerca visibilmente il contatto con il difensore in ritardo ma l’arbitro non fischia e lascia giocare, scatenando l’ilarità del telecronista dei Blazers, che commenta cosi :”Non quest’anno Steph:”

Vedremo se la regola verrà applicata regolarmente per tutta la stagione e soprattutto come le superstar del calibro di Doncic, Harden e Young risponderanno a questa modifica del gioco.

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