Chris Paul sui vaccini: “Ogni situazione è differente e personale”
La superstar dei Suns ha parlato del tema vaccinazione e della situazione di Kyrie Irving ai microfoni di ESPN
Lo stato di vaccinazione di Kyrie Irving rimane un argomento caldo nella NBA. Se la superstar dei Nets dovesse continuare a rifiutare il vaccino, non potrà allenarsi e giocare durante le partite casalinghe della sua squadra nella stagione 2021/22. Rumors attestano che la squadra stia perdendo le speranze che Kyrie possa cambiare idea e si stia preparando alla sua assenza per la prossima stagione.
Durante una apparizione al First Take di ESPN, la superstar dei Suns Chris Paul, ex presidente della NBPA (National Basketball Players Association) ovvero il sindacato dei giocatori NBA, ha dichiarato che non si sente nelle condizione di dover dire ad un’altra persona cosa debba fare.
Penso che ogni situazione sia diversa e personale. Non spetta a me prendere una decisione per nessuno tranne che per me e per la mia famiglia. Sento che ogni situazione dipenda da quel individuo e da cosa decida lui sia meglio per se stesso e per la sua famiglia
Chris Paul
E’ chiaro come molti giocatori non si sentano nelle condizioni di dover convincere gli altri a farsi vaccinare e questo è comprensibile. Ma per quel che vale, i membri dei Nets continuano a sperare che Irving possa cambiare la sua decisione sul vaccino e che non si limiti ad un ruolo part-time nella squadra. Kevin Durant invece è molto fiducioso al riguardo.
Immagino che Kyrie farà parte della nostra squadra. Forse sono solo ingenuo, ma è quello che sento. Tutti qui hanno fiducia in se stessi e nel gruppo e se continuiamo ad averla possiamo fare qualcosa di speciale
Kevin Durant
Se Irving dovesse rimanere fermo sulla sua decisione, i Nets si troveranno di fronte ad una situazione unica nella storia della NBA, in quanto dovranno capire come poter incorporare una superstar che sarà disponibile solamente per metà delle partite.