Cavs, Love parla dei sacrifici fatti per giocare con LeBron
L’ala è stata ospite al podcast di JJ Redick, dove ha parlato di come il passaggio dai T-Wolves ai Cavs ha condizionato il suo gioco
Prima di approdare ai Cleveland Cavaliers, Kevin Love era la superstar dei Minnesota Timberwolves. Nell’ultima stagione a Minneapolis, Love mantenne la doppia doppia di media, mettendo a referto 26.1 punti e 12.5 rimbalzi a partita. Col trasferimento in Ohio, ovviamente le cose cambiarono, dato che ai Cavs sarebbero stati Kyrie Irving e soprattutto LeBron James a gestire l’azione con la palla in mano. L’ex T-Wolves venne invece prevalentemente relegato al ruolo di tiratore dalla lunga distanza. È stato lo stesso Love a parlare della transizione al podcast di JJ Redick The Old Man & the Three :
Di tutti i membri della squadra, io ho dovuto fare i sacrifici maggiori. Per questo il mio periodo di adattamento è stato più difficile che per molti altri, probabilmente tutti. Pensavo: “Ok, dovrò tirare molte triple, potrei dover cambiare completamente il mio gioco”.
Nonostante le difficoltà di adattamento però, il campione NBA 2016 rifarebbe le stesse scelte:
È stata una situazione unica. Ho dovuto fare un passo indietro affinché potessimo raggiungere il nostro massimo potenziale… e non cambierei niente di tutto ciò.
Avrei potuto continuare a far parte dell’All NBA First Team, mettere a referto più prestazioni da 25 punti e 10 rimbalzi, senza dubbio, ma barattare tutto ciò per la vittoria di un titolo… è qualcosa che non potrà mai essere portato via da me né dai miei compagni di squadra del tempo.
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