Nets, Harden: “Io e Steve Nash? Gemelli di colore diverso”
James Harden, entusiasta del rapporto con il suo head coach, crede che la comunicazione tra i due possa permettere alla squadra di migliorare
All’inizio della scorsa stagione, erano numerosi i dubbi in casa Nets in merito alla convivenza tra James Harden e coach Steve Nash.
Sebbene gli infortuni abbiano costretto l’ex Houston a rimanere fuori per quasi metà dell’anno, possiamo affermare che The Beard ha trovato un ottimo ambiente a Brooklyn.
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In una recente intervista con Alex Schiffer di The Athletic, il numero #13 ha evidenziato l’alchimia creatasi con il suo head coach e il buon rapporto che si sta consolidando.
Con 18 anni di esperienza all’interno della NBA come una delle migliori point guard, Steve Nash non è soltanto un grande conoscitore del gioco ma anche un grande leader.
Sul campo, entrambi analizzano il gioco in maniera molto rapida e riescono a comprendere qual è il compagno di squadra nelle migliori condizioni di prendersi un tiro. A Houston, Kelvin Sampson aveva dichiarato che Harden allenava la squadra come se facesse parte dello staff. Questo mi ricorda Dick Davey, il coach di Nash a Santa Clara, che aveva detto che Steve allenava quanto lui
Alex Schiffer
La scorsa stagione non è terminata come ci si aspettava, ma con la giusta chimica, i giocatori in salute e il tempo per perfezionare la squadra, i Nets avranno l’opportunità di giocarsi il titolo quest’anno.
Siamo gemelli, semplicemente di colore diverso. Vede il gioco a un livello differente. Durante l’estate ci siamo spesso chiamati per parlare di come la squadra possa migliorare. Manteniamo una costante comunicazione, ci scambiamo opinioni e idee. Ciascuno osserva cose differenti e analizzarle insieme credo possa soltanto permettere alla squadra di fare meglio
James Harden