Clippers, George: “Abbiamo perso ma è stato un ottimo primo test”
Paul George spiega perché quello contro i Warriors, nonostante la sconfitta nel finale, è stato un ottimo test per la squadra
Contro uno Stephen Curry in formato MVP non è bastata una doppia doppia da 29 punti e 11 rimbalzi – con 6 assist – di Paul George ai Clippers per arrivare alla vittoria. I losangelini ci hanno provato fino all’ultimo secondo e ci sono andati anche molto vicini proprio con PG protagonista, ma Curry gliel’ha impedito.
Devi solo sapere dove è perché ha un repertorio offensivo completo, è capace di farti male da tre ma è anche in grado di aprirsi lo spazio per arrivare a canestro. E’ un maestro nell’offendere e se non gli stai attaccato scappa sempre, quando gioca così devi cercare di metterlo fuori gioco
Paul George
Il leader dei Clippers è soddisfatto della prestazione e dell’atteggiamento della squadra che anche sotto in doppia cifra non ha mai mollato ed è infatti riuscita anche a pareggiare i conti nel corso del secondo tempo dando filo da torcere ai Warriors.
E’ stato un ottimo test per la prima gara. La nostra sfida è giocare meglio contro squadre che amano giocare veloce e correre. Contro una squadra del genere forse giocare con un quintetto più piccolo ti rende più efficace perché puoi cambiare sui blocchi. Penso comunque che abbiamo fatto un’ottima figura
Paul George
Non è mancata anche un lieve polemica sulla differenza di trattamento che secondo l’ala dei Clippers, gli arbitri gli avrebbero riservato confrontandosi invece con Draymond Green.
Non capisco perché a Draymond sono stati fischiati 9 falli e a me meno. Sonon andato dentro molto di più nel pitturato e mi hanno preso a manate in faccia. Non è nulla di nuovo, devo fare un lavoro migliore per restare nella partita
Paul George