NBA, Anthony Edwards: “Non possiamo vincer 5vs3”

Il talento dei Minnesota Timberwolves commenta la sconfitta contro i Pelicans

Il rookie dei timberwolves sorridente alla prima uscita stagionale

Una cosa che non è mai mancata alla franchigia del Mid-West americano è sicuramente il talento, che non è mai stato sfruttato a pieno, forse per mancanza di leadership.

Mentre già nella sua stagione da rookie la scelta numero due al draft del 2020 ha dimostrato di avere il carattere necessario per essere un leader, nonostante la giovanissima età, stanotte, nella sconfitta contro i New Orleans Pelicans per 98-107, si è esposto in prima persona e ha esortato le altre due star, Towns e Russell, a giocare più da squadra.

Pensiamo di essere gli unici in squadra. Dobbiamo passare di più la palla. Non c’è “me” in vincere. Non possiamo battere cinque persone con tre persone. Battiamo cinque persone con cinque persone. Dobbiamo passare di più la palla

Anthony Edwards

Ricky Rubio, ora in forza ai Cavs, ha sicuramente giocato un ruolo importante nella crescita del classe 2001, come confermato durante la scorsa stagione dallo stesso Edwards:

Sto crescendo e imparando ogni giorno da Ricky (Rubio). Guardo ciò che fa. Penso sia un gran leader per noi. Se continuo ad imparare da lui credo che me la caverò molto bene

Anthony Edwards

Sicuramente il ragazzo da Atlanta ha osservato da molto vicino lo spagnolo e, come una spugna, ha assorbito le caratteristiche che facevano di lui il miglior leader per la squadra. Se i Timberwolves riusciranno a trovare nel prodotto di Georgia Bulldogs un leader capace di trascinare e accendere l’immenso talento dei compagni, non solo delle star, saranno tempi bui a venire per l’Ovest.

Leggi anche

Loading...