Celtics, Smart: “Tatum e Brown devono passare la palla”
Marcus Smart analizza la dura sconfitta dei Celtics e rivolge una critica costruttiva a Tatum e Brown parlando della loro crescita come leader
Il digiuno casalingo dei Boston Celtics continua: i C’s cadono di nuovo sul parquet amico, questa volta contro i Chicago Bulls, 128-114. Tre quarti in vantaggio per Jayson Tatum e compagni che nel quarto periodo hanno concesso gli avversari il parziale decisivo di 39-11.
Abbiamo giocato contro una delle squadre più forti della lega, quella che corre di più, quella che provoca più turnover agli avversari. Sono forti nell’attaccare il pitturato, continuano a buttarsi dentro. Ci hanno recuperati e hanno fatto il loro lavoro
Marcus Smart
Una sconfitta che brucia ai Celtics perché la terza sconfitta consecutiva giunge contro dei rivali storici per la franchigia del Massachusetts.
Smart, che ha terminato la gara con 16 punti in 33 minuti, ha poi anche rivolto una critica costruttiva a due suoi compagni di squadra, Jayson Tatum (20 punti) e Jaylen Brown (28 con 7 rimbalzi), nell’analizzare i motivi per cui la squadra non è riuscita a fare la differenza nei momenti cruciali della partita.
Ogni squadra sa che chiamiamo i giochi per i nostri migliori giocatori, che sono Jayson e Jaylen e forzano le marcature in modo tale da fargli passare la palla, ma loro non la vogliono passare. Stanno ancora imparando, noi siamo contenti dei progressi che stanno facendo, ma devono imparare ancora ad aprire il campo per i compagni o anche per sé senza per forza prendersi dei tiri difficili. Glielo stiamo chiedendo e loro stanno imparando
Marcus Smart
Dopo la terza sconfitta casalinga della stagione, i Celtics si allontanano ancora da Boston per provare ad invertire il trend: viaggio verso Orlando e poi in campo nella notte tra mercoledì e giovedì, alla mezzanotte italiana, contro i Magic.