Clippers, George si lamenta dei nuovi palloni
George nonostante il grande inizio di stagione si è lamentato della durezza dei nuovi palloni Wilson
La stagione 2021-22 della NBA ha costretto i giocatori a nuovi adattamenti per la prima volta dopo tanti anni. La modifica alla regola sui falli ha tolto la comodità di fare affidamento su molti tiri liberi a partita e la Lega ha inoltre cambiato sponsor dei palloni passando da Spalding a Wilson.
Risultato? Un enorme calo delle percentuali al tiro dei giocatori, i quali ancora stanno cercando di adeguarsi a questi cambiamenti. Non sembra risentirne troppo invece la superstar dei Clippers, Paul George, che con delle prestazioni incredibili sta cercando di riconfermare la sua squadra ai vertici della Western Conference nonostante l’assenza dell’amico Kawhi Leonard.
Nonostante le medie da MVP con 28.3 punti di media, 8.0 rimbalzi e 4.2 assist, George non sembra essere molto convinto dei nuovi palloni Wilson.
Non per giustificare o altro, è solamente un tipo di pallone diverso. Non ha lo stessa morbidezza e lo stesso tocco dello Spalding. Vedrete che quest’anno ci saranno molti tiri sbagliati.
Paul George
Superstar e tiratori d’elise come Bradley Beal e Damian Lillard stanno avendo grosse difficoltà soprattutto nel tiro da 3 punti, tirando con un pessimo 23%, peggiore percentuale nella carriera di entrambi. Per molti può essere solamente una questione mentale, ma più giocatori confermano il fatto che sia per loro fondamentale il feeling e il tatto col pallone, una maggior durezza e cuciture diverse possono fare tanto per un tiratore.
Difficile che la NBA torni sui suoi passi, quindi l’unica opzione che resta ai giocatori è quella di adeguarsi e PG sta dimostrando che non è un compito impossibile.