Lakers, Westbrook: “Non devo smettere di essere me stesso”
Il commento di Russell Westbrook dopo un’altra sconfitta dei Lakers sul campo dei Blazers
Altra batosta per i Lakers che cadono a Portland contro i Blazers. Pesante l’assenza di LeBron, quella di Davis che è dovuto uscire dopo 7 minuti di gara per problemi allo stomaco.
105-90 per la squadra di Lillard, 25 punti e 6 assist, per il crollo dei gialloviola. Ecco come ha commentato Westbrook.
Parlando per me, devo essere più aggressivo. Devo continuare ad essere me stesso per la squadra e per i miei compagni. Devo essere più costante. Questa notte non siamo riusciti ad avere un impatto in difesa per fermarli, ma non dobbiamo smettere di giocare
Russell Westbrook
Il numero 0 ha così continuato parlando della propria prestazione, degli 8 punti, 9 rimbalzi e 6 assist in 30 minuti sul parquet:
Devo solo capire come fa, è cinque anni che con le squadre nuove provo questa situazione. Devo trovare in quale modo riesco ad essere efficace per la squadra, giocare più duramente che posso.
Russell Westbrook
Subito nel primo quarto, i Blazers hanno imposto il proprio gioco impostando la doppia cifra come vantaggio minimo, poi allungato fino a toccare anche il +26.
Non importa chi ci siano in campo, non cambia molto per me, non influenza il mio mindset. Sono in grado di capire come muovermi sul parquet qualsiasi cosa debba essere fatta
Russell Westbrook