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Lakers, LeBron e Davis: “Giocando così siamo difficili da battere”

I Lakers, decisivi nel terzo quarto, si godono la vittoria contro i Celtics. 30 per LeBron, 17+16 per AD, 24 per Westbrook

Dopo la sconfitta nel derby, i Lakers vincono contro i Celtics 117-102 una gara dal blasone elevatissimo. Niente più scritta Staples Center fuori dall’arena – che per ora rimane senza nome preparandosi ad essere CryptoArena dal 25 dicembre – ma i gialloviola sfoggiano la forma dei tempi migliori.

Mi è piaciuto lo sforzo che abbiamo messo su entrambe le metà del campo. Abbiamo attaccato muovendo bene la palla e siamo stati aggressivi in difesa, a parte i 14 punti di Tatum all’inizio. Quando riusciamo a fermare gli avversari nel pitturato poi riusciamo a correre in transizione. Una delle migliori partite che abbiamo giocato sin qua

LeBron James

LeBron 30 punti nella gara, 4 rimbalzi, 5 assist – e compagni trovano subito le misure per fermare un lanciatissimo Tatum (tutti suoi i primi 14 punti dei Celtics nel primo quarto) e poi nella rincorsa sfruttano la scia per il sorpasso e la staccata decisiva con un Westbrook che dà la spallata decisiva (15 dei suoi 24 punti – 9/16 al tiro – nel terzo quarto) nella terza frazione, periodo in cui i gialloviola hanno sempre fatto parecchi fatica in questa regular season.

Abbiamo ragazzi che sanno come coprirti le spalle quando stai faticando. E’ successo a me in questa partita e ho trovato LeBron, Russ, Malik che hanno alzato il livello e trovato il ritmo facendo giocate concrete. Non ho voluto forzare le cose ma lasciare che il gioco venisse naturalmente

Anthony Davis

I numeri di AD comunque rendono l’idea di una gara giocata ad alta intensità, soprattutto nel pitturato. 7/13 dal campo (17 punti) provando solo tiri da due e dominando le plance con 16 rimbalzi, di cui 4 offensivi. In questo inizio di stagione, il lungo dei Lakers ha vissuto sicuramente partite peggiori.

Quando giochiamo così siamo difficile da battere. Il nostro terzo quarto ha fatto la differenza, siamo stati ottimi

Anthony Davis

Vincere aiuta a vincere e continuare a farlo è l’obiettivo della squadra di Vogel, cercando di lasciarsi alle spalle le scosse di assestamento delle prime 20 partite.

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