Suns, Paul: “Partite come questa ci aiutano”

Chris Paul non si abbatte dopo la netta sconfitta contro i Los Angeles Clippers

Chris Paul si lamenta con gli arbitri

Nel primo remake delle finali della Western Conference della scorsa stagione sono tanti gli assenti sia da una parte sia dall’altra (Booker per i Suns, George, Batum per i Clippers), ma a risentirne sono soprattutto i Phoenix Suns sul 111-95 finale.

Una partita sottotono per la squadra di coach Monty Williams che ha sofferto il ritmo dei Clippers, abili invece ad elevare il proprio gioco anche con assenze di peso.

Abbiamo giocato duro anche se eravamo in 10. Alcuni tiri non sono entrati [36/96 dal campo, ndr] ma siamo stati competitivi per tutta la partita. Sono tutte partite che ci servono per farci l’esperienza, alla lunga farà la differenza

Chris Paul

I tiri sono entrati invece alla squadra di Los Angeles che ha trovato un Marcus Morris, calatosi nei panni di Paul George, da 24 punti (10/16 al tiro) con 11 rimbalzi, e anche ottime prestazioni da Jackson (19), Mann (17) Kennard (16) e Hartenstein (12+5+7) che hanno messo in forte difficoltà gli avversari.

Dobbiamo continuare a giocare anche quando siamo nella partita, il coach continua a dircelo. Siamo competitivi, è la nostra cultura

Chris Paul

Si tratta solo delle seconda sconfitta nelle ultime 22 partite (in cui Paul e compagni hanno riscritto il record di franchigia con 18 W di fila) per dei Suns che rimangono comunque una delle squadre più competitive della lega.

Portland la prossima tappa per giocare contro i Blazers nella notte che viene.

Leggi anche

Loading...