Lakers, Shaq: “Davis deve migliorare!”
L’ex centro dei Lakers critica duramente Davis, invitandolo a migliorare le sue prestazioni
I Los Angeles Lakers stanno vivendo un avvio di regular season sotto le attese, e diversi giocatori della squadra stanno venendo messi sotto i riflettori per le performance deludenti.
Uno di questi è Anthony Davis, che dopo la grande stagione in cui ha conquistato il titolo nel 2020 al fianco di LeBron, ha visto peggiorare le proprie statistiche e l’impatto sul gioco dei gialloviola.
L’ex centro dei Lakers, attualmente analista NBA per TNT, Shaquille O’Neal, non è stato tenero con il prodotto di Kentucky, invitando il giocatore a mostrare un atteggiamento più aggressivo sul parquet e a migliorare le proprie prestazioni.
Shaq, durante l’episodio di “The Big Podcast con Shaq”, ha spiegato come Davis sia nell’apice della propria carriera agonistica e per questo debba prendersi più responsabilità offensive, alleggerendo così la pressione sulle spalle di LeBron:
Westbrook non è il problema. La scorsa settimana ho guardato le statistiche di LeBron, ma non vedo mai le statistiche di AD. Ecco dove sta il problema
Shaquille O’Neal
O’Neal è consapevole delle grandi qualità fisiche e tecniche della stella dei Lakers, e per questo motivo si aspetta delle prestazioni adeguate alle sue potenzialità, mostrate soprattutto nella run playoff nella bolla di Orlando.
É molto talentuoso. Sta tirando da 3 con il 19%. LeBron è stato nominato giocatore della settimana della Western Conference e si è divertito nel farlo. Cosa stai facendo mister AD? Cosa stai facendo? Non ho visto il tuo nome menzionato tutto l’anno. Se dovete essere un duo vincente devi alzare il livello
Shaquille O’Neal
Davis era atteso ad un ulteriore passo avanti che lo avrebbe portato a diventare la prima opzione offensiva della squadra, sgravando da questo compito James, ma così non è stato, con il lungo dei Lakers che si trova alle prese con gravi problemi al tiro che condizionano la sua efficienza.
AD sta al momento facendo registrare 23.8 punti, 10.2 rimbalzi e 2.1 stoppate di media, ma con solo il 18% da oltre l’arco e il 72% ai liberi, minimo in carriera.
Se i Lakers vorranno lottare per il titolo dovranno avere Davis al massimo della forma per competere contro le migliori squadre della Western Conference come i Golden State Warriors e i Phoenix Suns.