Grizzlies, Morant: “Pensavo di essere subito al massimo”

Il referto dice 16 punti (6/12 dal campo) accompagnati anche da 6 rimbalzi e 8 assist e 2 recuperi, ma il ritorno sul campo lascia dell’amaro in bocca a Ja Morant.

Mi sono sentito abbastanza bene anche se sto cercando di sentire di nuovo la gamba. Forse un po’ affaticato, ma niente di preoccupante. E’ stato frustrante guardare la squadra quando ero fuori, vinciamo di 73 quando sono out e poi nel giorno del mio ritorno perdiamo.

Ja Morant

In primo luogo sicuramente la sconfitta contro i Thunder (la squadra battuta di 73 punti il 2 dicembre) per 102-99 e forse anche una condizione fisica ovviamente non smagliante che non ha soddisfatto totalmente Ja Morant.

Mi immaginavo di tornare in campo e di mettere subito alla prova al massimo il ginocchio. Il basket è il mio punto di svago, frustrante anche quando durante la partita ho sentito alcuni tifosi dirmi che dovevo sedermi. Gli stessi che mi dicevano che ero MVP qualche settimana fa. Non so cosa si immaginavano, ma ciò rende tutto ancora peggiore

Ja Morant

Non è il Morant a cui siamo stati abituati negli ultimi due anni, ma dopo quasi un mese di assenza a causa di un brutto infortunio al ginocchio è quasi impossibile tornare sul campo al 100% della condizione fisica.

Penso di essere vicino al massimo, so che è dura recuperare da un infortunio al ginocchio in questa lega. Richiede molto tempo e che io metta molto impegno per tornare più forte di prima. Sono contento di essere tornato e cercherò di stare su col morale

Ja Morant

Test importante nella prossima uscita per i Grizzlies che saranno ospiti degli Warriors, questa notte trionfanti contro i Kings grazie ai 30 punti di Stephen Curry e la tripla doppia da 16+11+10 di Draymond Green. Ja Morant ci sarà.