Thibodeau: “Adoro Kemba, ma devo pensare alla squadra”
Coach Thibodeau commenta con toni piuttosto freddi la super prestazione di Kemba Walker contro gli Wizards
Nella notte i Knicks hanno perso la sesta partita delle ultime 8 giocate, stavolta contro dei modestissimi Wizards, privati di Beal (oltre che di Caldwell-Pope e Hachimura, che erano situazioni già note) a poche ore dal match.
In questo periodo di estrema difficoltà, coach Thibodeau ha provato diversi cambiamenti nel suo roster, ma tra tutti quello che aveva fatto più rumore è stato senza dubbio l’esclusione di Kemba Walker dalle rotazioni.
Il veteranissimo in maglia 8, arrivato in estate dopo il buyout con OKC, non era mai stato in grado di garantire continuità di rendimento in questa nuova avventura, evidenziando i problemi già accennati nelle ultime stagioni a Boston.
A causa delle indisponibilità di molte guardie (per ultimo Derrick Rose), coach Thib è stato costretto a “scongelare” Walker (che ha sempre mantenuto toni molto morbidi nelle interviste post-esclusione, dando prova di grandissima maturità) e a dargli minuti in campo; il risultato è stato un “leggerissimo” contributo di 94 punti, 23 rimbalzi e 16 assist in 3 partite!
Quella di questa notte in particolare, è stata una gioia per gli occhi, per chi ha avuto la fortuna di guardarla: KW8 è stato semplicemente infermabile, in un modo o nell’altro quando gestiva i possessi riusciva sempre a muovere la retina (chiude sfiorando una Tripla Doppia da 44 punti, 9 rimbalzi e 8 assist), trovando colpi sensazionali di cui vi lasciamo qualche assaggio.
La prestazione monstre di Kemba però, non è bastata a sciogliere il suo coach, come di consueto molto rigido, anche dopo una partita del genere:
Merita il posto solo chi gioca bene, adoro Kemba, ma devo pensare a ciò che è meglio per la squadra
Coach Tom Thibodeau su Kemba Walker nel post-gara
Dopo questo clamoroso “losing effort”, chissà se Kemba Walker riuscirà finalmente ad invertire le tendenze di questa sua avventura nella Grande Mela, anche se noi appassionati, per il bene della nostra passione per la pallacanestro, non possiamo che augurarci di sì.