GSW, l’infortunio “dorato” di Klay Thompson

La guardia dei Warriors ha guadagnato 84 milioni da quando si è infortunato, più di quelli percepiti nel resto della carriera

Klay Thompson al tiro durante il riscaldamento

Klay Thompson è ormai prossimo al rientro in campo, dopo i gravi infortuni al crociato e al tendine d’Achille che lo hanno costretto a saltare due intere stagioni.

Thompson si è rivelato un giocatore fondamentale per Golden State, andando a formare insieme a Stephen Curry gli “Splash Brothers”, e ponendo le basi per una dinastia che ha portato alla conquista di tre titoli NBA nel 2015, 2017 e 2018.

L’efficacia al tiro e la eccellente difesa hanno reso Klay un tassello importante della squadra, e la franchigia ha ricompensato le sue prestazioni con contratti molto remunerativi.

Secondo una analisi di un utente su Reddit, però, la guardia dei Warriors avrebbe guadagnato di più dal giorno dell’infortunio alle Finals del 2019 ad oggi che nel resto della carriera.

Il numero #11 di Golden State ha percepito 9 milioni e 800mila dollari con il contratto da rookie tra il 2011 e il 2015, per poi firmare un quadriennale da poco meno di 69 milioni di dollari complessivi che è scaduto nel 2019.

Dal momento dell’infortunio, nel corso delle Finals 2019, Thompson ha guadagnato 32 milioni e 742 mila dollari nel 2019/20, 35 milioni e 361mila dollari nel 2020/21 e 16 milioni e 211 mila dollari in questa parte di stagione 2021/22.

La guardia dei Warriors ha quindi guadagnato 78 milioni e 838 mila dollari dal debutto in NBA fino al 2019, ma ha percepito addirittura 84 milioni e 314 mila dollari dall’infortunio ad oggi!

L’assenza dai campi da gioco è stata sicuramente frustrante per Klay, ma Golden State ha saputo restare vicino alla sua stella nel percorso di recupero e lo ha ricompensato economicamente per le fondamentali prestazioni che hanno permesso di portare nella Baia tre titoli NBA.

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