Suns, Booker: “Gli abbiamo concesso di entrare subito in partita”

Una totale disfatta per i Suns. Contro Miami, davanti al proprio pubblico, Devin Booker e i suoi giocano una delle peggiori partite stagionali: il prodotto di Kentucky termina i suoi 33 minuti in campo con 26 punti, tirando 5/15 dal campo – ed è forse l’unico che si salva della propria squadra insieme ad un Mikal Bridges da 20 punti, 8/11 al tiro – ma non bastano per dare vivacità ai compagni.

Il gruppo di Monty Williams recupera DeAndre Ayton, assente per due settimane una volta entrato nei protocolli covid, per affrontare invece una squadra orfana delle sue pedine migliori. A fare la differenza però è il secondo quarto quando i Suns perdono aderenza e scivolano sul fondo, -21 all’intervallo sotto i colpi di Duncan Robinson (18 punti alla pausa) e un Tyler Herro (33 punti) in grande spolvero che dimentica le basse percentuali dell’ultima settimana.

Impariamo e pensiamo alla prossima. Sono entrati in campo e si sono sentiti a loro agio, non è una squadra a cui puoi concedere questo tipo di approccio, hanno fatto quello che hanno voluto. Il nostro compito è essere più fisici

Devin Booker

Una serata completamente negativa terminata con una sconfitta del collettivo. Questo il concetto che Booker ha evidenziato nel post partita mettendo in primo piano i punti su cui i Suns devono concentrarsi per far sì che il ko contro Miami sia solo un incidente di percorso.

Giochiamo insieme da abbastanza tempo per sapere come andare avanti e cosa dobbiamo fare da qui in poi. Dobbiamo tutti essere più concentrati la prossima partita: è stata una sconfitta di squadra

Devin Booker

Col primo posto della Western Conference che comunque rimane nelle loro mani, per adesso, i Suns partono verso Toronto per la prima delle 5 trasferte (Raptors, Pacers, Pistons e Spurs) prima di tornare in Arizona il 23.